"Scopo con chi voglio". Pellegrini senza freni su triangolo con Magnini e Marin

Nella sua autobiografia "Oro", la campionessa di nuoto ha raccontato cosa successe nel 2011 tra lei, l'ex fidanzato e il suo nuovo amore. Un triangolo amoroso che fece scandalo alle Olimpiadi di Shanghai

"Scopo con chi voglio". Pellegrini senza freni su triangolo con Magnini e Marin
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Tradimenti, liti furiose e pettegolezzi. Impossibile dimenticare quanto successo fuori dalle vasche ai Mondiali di Shanghai del 2011 tra Federica Pellegrini, Filippo Magnini e Luca Marin. Dodici anni dopo si scopre la verità sul triangolo amoroso, che infiammò la cronaca rosa più che quella sportiva. A raccontare cosa successe nel ritiro azzurro, trasformato in una fucina di gossip piuttosto che di medaglie, è stata Federica Pellegrini nella sua prima autobiografia "Oro".

Gli incontri segreti in albergo

Shanghai ha segnato l'inizio della storia d'amore tra la Divina e Magnini. La campionessa arrivò ai Mondiali da single, fresca di rottura con il collega Luca Marin. Ma mentre il nuotatore faticava ad accettare la fine della relazione, Federica già provava interesse per Magnini e, fuori dalla vasca olimpica, la passione divampò. "Apro la porta, esco dalla camera, mi guardo in giro: via libera. Raggiungo la stanza di Filippo, ma sul più bello sentiamo picchiare selvaggiamente contro la porta: 'Ho sentito tutto, uscite fuori o vi ammazzo!' Io e Filippo non apriamo. Luca è fuori di sé, sarebbe finita a botte", ricorda nel libro la nuotatrice, raccontando che l'ex fidanzato la spiava. Federica Pellegrini fu costretta a chiedere l'intervento dei dirigenti federali per calmare Marin e allontanarlo dalla porta della stanza d'albergo, dove lei e Magnini erano rinchiusi.

Il confronto con Marin

Nell'autobiografia la campionessa parla del confronto avuto con Luca poche ore dopo l'episodio della camera. "Scendo, sono tranquilla, non mi importa niente, non ho fatto niente di male, sono solo affari miei. Luca urla: 'Ti rendi conto di quello che fai? Che io sto male?'. Gli rispondo che ci siamo lasciati due giorni fa quindi posso fare quello che mi pare. Più esattamente, dico di fronte ai dirigenti della Federazione, 'Posso scopare con chi voglio'". Il ritiro diventò un vero e proprio incubo: la squadra si schierò con Marin e Federica Pellegrini finì nel mirino dei pettegolezzi di tutta Shanghai tra tensioni, battutine e malumori. Ma la Divina, testarda e innamorata di Magnini, guardò avanti e quando il gossip esplose su giornali e riviste lei e Filippo uscirono allo scoperto.

"Alla festa di fine Mondiali ci ubriachiamo e balliamo, limoniamo in mezzo alla pista per tre ore", confessa la Federica nel suo libro, raccontando ancora: "Era una cosa senza senso, da innamorati. Eravamo ubriachi, fradici di sudore. Mi immagino se a quel tempo ci fossero stati i social... Filippo a casa aveva una fidanzata". Ragazza che Magnini lasciò al suo rientro in Italia per viversi la storia d'amore con Federica, ma intanto quest'ultima dovette fare conti con i giudizi degli altri.

"In quella storia avevamo uguali responsabilità, ma io diventai la traditrice mangiauomini", scrive la Pellegrini togliendosi uno dei tanti sassolini dalla scarpa, di cui la sua biografia è piena.

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