Chiusura di seduta in netto rialzo per Piazza Affari, migliore tra le Borse europee, aiutata anche nel pomeriggio dal buon andamento di Wall Street. L'indice Ftse Mib segna un progresso del 2,75%, a 23.459 punti, mentre l'All Share sale del 2,64%. Scambi nella media, a 3,1 miliardi di euro. Partita già in rialzo sulla scia dei guadagni del Nyse, conseguente ai buoni dati macro, Piazza Affari ha via via alimentato la tendenza con nuova domanda, diretta un pò su tutto il listino, sfondando nella seconda parte della seduta il muro del 2% di guadagno. Grande attesa per la stagione delle trimestrali Usa domani al via; protagoniste della giornata, su scala europea, le banche, dopo che Merrill-Bofa ha promosso l'intero settore. Bene i titoli della scuderia Fininvest, il gruppo Fiat, Finmeccanica e i big dell'energia. Tra le banche, particolarmente attiva Intesa con un +5,13%, mentre Unicredit sale del 2,31%. Bene anche Bpm (+5,48%), Mediobanca è sul +3,61%. Vanno bene anche assicurativi e finanziari, con Mediolanum +4,14%, Azimut +4,56% e Banca Generali +4,69% dopo i dati mensili sulla raccolta dei fondi e le prospettive fornite dal provvedimento sullo scudo fiscale. In campo energetico rialzo per Eni (+2,93%) e Saipem (+3,69%) con il petrolio in ripresa, Enel a +2,80%. Tra gli industriali Fiat guadagna il 2,92%, Exor sale del 5,68%. Finmeccanica (+4,35%) ai massimi dell'anno incassa un report favorevole di Citigroup mentre AgustaWestland si aggiudica un importante contratto nel Regno Unito. Tiene ancora banco l'affare Cir-Fininvest, dopo la sentenza del tribunale. Cir sale ancora (+2,49%), con L'Espresso +3,56%, ma segnano rialzi anche i titoli della scuderia Berlusconi, con Mondadori +6,27% e Mediaset +2,16%, per cui si ipotizzano possibili dividendi straordinari a favore della casa madre chiamata all'esborso del risarcimento. Tra le altre blue chip bene Telecom (+2,67%), ferma Parmalat. Risanamento sale del 7,76% alla notizia della nuova linea di credito concessa dalle banche, per 76 milioni di euro. Strappa Indesit (+8,39%).
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