«La pista ciclabile di via Primaticcio aumenta il traffico e lo smog». Lo prevedevano a inizio cantiere e lo confermano, con prove video e fotografiche, ora che è praticamente terminata il consigliere comunale della Lega Samuele Piscina e del Municipio 6 Piermario Sarina. «É un caos, i residenti sono imbufaliti. Rimangono bloccati nel traffico anche mezzi pubblici e di soccorso. E quando i furgoni Amsa passano per la raccolta non hanno più lo spazio per fermarsi a lato perchè la carreggiata si è ristretta da due a una corsia, le auto devono rimanere incolonnate» spiega Sarina. I lavori per la realizzazione della ciclabile lunga 1,2 chilometri per lato sono partiti (tra le polemiche) nel maggio 2022. Non è ancora tutta fruibile.
È una pista in sede protetta nello spazio tra marciapiedi e auto o scooter in sosta, l'intervento è costato circa un milione. E «incredibile ma vero, il progetto per la nuova viabilità di via Primaticcio non è ancora terminato e crea già disagi a non finire» attaccano i leghisti. Ricordano che è un'arteria fondamentale, ha sede anche «un'importante multinazionale della cosmesi», L'Oreal, «insistono molti palazzi ed è collettore di due zone trafficate come via Lorenteggio e Bande Nere. Con la realizzazione delle piste bidirezionali e il restringimento della carreggiata (praticamente dimezzata da doppia corsia per senso di marcia a singola corsia per senso di marcia) è diventata un incubo per il traffico. E cresce smog, un'altra follia della giunta green». Ricordano che nell'area ci sono i maxi cantieri aperti per i silos interrati di largo Brasilia e largo Scalabrini, oltre ai «cantieri lumaca» della M4, q«servirebbe un minimo di programmazione».
E da domani, occhio alle multe nella Ztl di via Ascanio Sforza. É terminato il mese di pre-esercizio delle telecamere che controllano i varchi di accessi quindi gli ingressi irregolari saranno sanzionati automaticamente, senza la presenza dei vigili. Il periodo dal 15 aprile è stato utilizzato per effettuare il collaudo e la messa a punto tecnica. Il divieto di accesso è già in vigore dal primo settembre 2021 e ora con le telecamere non si scappa: sono posizionate una in via Scoglio di Quarto, all'incrocio con corso Manusardi, l'altra in via Pavia, all'altezza dell'ultimo «torna indietro» prima dell'incrocio con via Ascanio Sforza. La Ztl è attiva dalle ore 19 alle 6 del giorno successivo il lunedì, martedì, mercoledì e giovedì e dalle 19 del venerdì alle 6 del lunedì e riguarda Ascanio Sforza (tra via Scoglio di Quarto e via Conchetta, Scoglio di Quarto, Fratelli Bettinelli, Lagrange, Pavia (tra Ascanio Sforza e il primo varco utile per l'inversione).
Fine rodaggio e scattano le multe con telecamera da domani anche in via Barsanti (Ztl notturna sui Navigli), sulla corsia preferenziale di piazza Arduino, in via Ripamonti tra via Soave e Isonzo (per ogni direzione di marcia) e in accesso dell'area pedonale in via Palermo 19.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.