Atto quinto della Ripartenza, l'evento ideato da Nicola Porro e che è ormai diventato un appuntamento fisso. Si ragiona del sistema Italia. Si parla di arte, cultura, politicamente corretto. Ma anche di industria, turismo e lusso. "Non bisogna mai pensare che tutto sia già ripartito - è il mantra di Porro - perché siamo un Paese con problemi che si sono accavallati negli ultimi anni e che vanno assolutamente risolti".
Rivivi qui la prima giornata della Ripartenza 2023.
Di certo la moda, il vino e in generale il lusso sono i fiori all'occhiello dell'Italia. Un settore su cui investire, visti gli ampi margini che garantisce. In questo panel il vicedirettore del Giornale discute con grandi ospiti presente e futuro di questo particolare mercato. Sul palco del teatro Petruzzelli di Bari sono seduti Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato Moncler; Marco De Benedetti, co-Head Europe Carlyle; Diego Della Valle, Presidente e Amministratore Delegato Hogan e Tod's; e Diana Frescobaldi, CEO Frescobaldi Retail & Restaurant.
Il primo dei problemi è ovviamente quello della competizione mondiale. "Ogni giorno mi metto in discussione, siamo i più piccoli in un mondo di giganti, sempre più complesso", ha detto Ruffini. "Tutti i giorni penso a quale sia il prossimo passo per conquistare il consumatore e per essere globale, ma al contempo domestico". L'idea di fondo è quella di "creare un sogno" e di perseguirlo. Facendo attenzione ai dettagli. Alla qualità. Alla capacità di essere un brand riconosciuto dai consumatori. Lo pensa anche Della Valle: "Dobbiamo mettere in gioco una parte del nostro tempo e dei nostri utili per capire cosa fare per il futuro dei giovani - ha detto -. Il lavoro artigianale è il lavoro del futuro, dobbiamo solo dargli la giusta importanza. Noi imprenditori siamo tutti ex artigiani, conosciamo benissimo cosa vuol dire. La chiave è l'amore per il proprio Paese".
Ne sa qualcosa Diana Frescobaldi, che con la sua famiglia produce vini da 700 anni. "Vogliamo che i nostri vini riflettano il territorio puntando sul valore del prodotto", ha spiegato. "La cantina per noi è un luogo di lavoro, non deve essere solamente estetica, deve esserci soprattutto la sostanza. I tempi dell'agricoltura sono lenti per la borsa, che vuole risultati immediati, bisogna avere pazienza". Tuttavia, ha fatto notare De Benedetti che di raccolta fondi se ne intende, "la vera sfida è conciliare l'artigianalità e la qualità del prodotto, privilegiando la dimensione con la scala globale".
Poi i risultati, sul mercato e finanziari, arrivano.Clicca qui per conoscere tutto il programma della Ripartenza 2023 di Bari. Grandi ospiti, dibattiti, tavole rotonde e la partecipazione speciale di Vittorio Sgarbi e Giuseppe Cruciani.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.