Francia, scontri a Parigi tra polizia ed estremisti di sinistra

Si registrano già i primi scontri vicino Place de la Republique, a Parigi, tra polizia e un gruppo di estremisti di sinistra. Lo riferisce Le Figaro, che parla di circa 500 manifestanti incappucciati radunati all'esterno della piazza. La tensione è molto alta in città e molte zone sono state blindate per paura di assalti e di disordini più gravi nel corso della nottata.

Pare che i primi scontri tra gli attivisti di sinistra e la polizia siano nati dalla voce, che sarebbe poi risultata infondata, circa una eventuale presenza di attivisti di destra in piazza. Convinti che avrebbero voluto disturbare la festa per la vittoria, e che a polizia li stesse proteggento, gli estremisti di sinistra, incapucciati e travisati, hanno sferrato il loro attacco. La polizia ha dovuto muovere i mezzi con gli idranti per bloccare l'avanzata dei manifestanti. Gli scontri si sono svolti all'inizio di Avenue de la Rèpublique, Boulevard Voltaire e Boulevard du Temple, dove una persona sarebbe stata fermata per lancio di oggetti.

Ma Parigi non è stata l'unica città teatro di disordini, perché tafferugli si sono registrati anche a Marsiglia dove, secondo la questura, sono state circa 5.000 le persone che hanno marciato per le strade. I manifestanti arrivati a Place Jean Jaurès hanno acceso fuochi d'artificio e fumogeni. A Lione, invece, attivisti di estrema destra hanno girato per la città indossando dei cappucci e sono seguiti dalla polizia, riferisce sempre Le Figaro.

Una precauzione necessaria per impedire che entrino in contatto con gli estremisti di estrema sinistra che sono stati segnalati in zona. Gli estremisti di sinistra hanno scatenato anche a Lione scontri con la polizia, costretta a chiamare rinforzi dalla prefettura.