Robert Kennedy Jr. si ritira dalla corsa alla Casa Bianca: il suo endorsement a Trump

Robert Kennedy Jr. ha ufficiamente annunciato che non correrà per la Casa Bianca e che darà il suo supporto a Trump, che ha annunciato di volerlo nella sua eventuale amministrazione

Robert Kennedy Jr. si ritira dalla corsa alla Casa Bianca: il suo endorsement a Trump
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Robert Kennedy Jr. ha ufficialmente ritirato la sua candidatura dalla corsa alla Casa Bianca e fatto il suo endorsement a Donald Trump, che nei giorni precedenti aveva dichiarato che, in caso di elezione, lo avrebbe voluto nella sua amministrazione. La sua campagna elettorale ha depositato un documento presso il tribunale della Pennsylvania in cui dichiara espressamente che egli appoggia Donald Trump come prossimo presidente degli Stati Uniti.

Quindi, è stato ufficialmente chiesto che il nome di Kennedy venga rimosso dalle schede elettorali della Pennsylvania. A breve, dovrebbe ufficializzare il ritiro dalla corsa con un discorso che verrà pronunciato da Phoenix, in Arizona, durante il quale parlerà "dell'attuale momento storico e del suo percorso". Qualche ora dopo, Trump terrà un comizio nella vicina Glendale ed è stato annunciato un ospite speciale al suo fianco e, anche se non è stato specificato di chi possa trattarsi, tutti scommettono sarà proprio lui. Le analisi effettuate dai comitati elettorali hanno rilevato che la corsa di Kennedy alla Casa Bianca avrebbe tolto voti più a Trump che a Harris e a quel punto è arrivata la decisione di ritirarsi per supportare Trump. I voti di Kennedy dovrebbero dare una modesta spinta al candidato dei repubblicani. Sono tanti i malumori negli Stati Uniti, specie dalle parti dei dem, per l'appoggio di un membro della famiglia Kennedy a Donald Trump.

Solo un anno fa sarebbe stato impensabile eppure nell'attuale scacchiere politico si profila anche questa prospettiva. Uno dei membri della famiglia maggiormente legata al mondo dem, sebbene distante dalla politica professata dagli altri Kennedy, potrebbe cambiare la storia della politica Usa, lavorando per evitare la vittoria di una esponente dem come Kamala Harris. C'è da dire che tra Trump e Kennedy i rapporti non sono mai stati idilliaci, fino a pochi anni fa i due si sono scambiati pubblicamente reciproche accuse, col primo che ha criticato il secondo, definendolo "il candidato di sinistra più radicale in gara".

Viceversa, Kennedy ha accusato Trump di aver tradito i suoi sostenitori. Poi qualcosa è cabiato e anche i toni si sono modificati, entrambi hanno lasciato intendere pubblicamente che potrebbero essere aperti a unire le forze, con l'obiettivo comune di limitare le possibilità di Harris.

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