Mancano pochi giorni all'apertura delle urne negli Stati Uniti. Un'analisi per provare a valutare quali potrebbero essere le conseguenze della vittoria dei due candidati sui rapporti transatlantici
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco sulle elezioni Usa a pochi giorni dal voto. Il 6 novembre, gli Usa potrebbero non avere ancora un nuovo presidente perché, secondo i sondaggi, la contesa negli Stati chiave sarà all'ultimo voto. Trump sale su un camion della spazzataura con il logo "MAGA", cavalcando l'onda della gaffe di Biden che ha definito gli elettori del Gop "garbage" (spazzatura). Harris e il tycoon terranno comizi nell'Ovest, dove il Nevada conquistato nel 2020 dall'attuale presidente sembra spostarsi verso i repubblicani
Il tycoon sfrutta lo scivolone di Biden e si fa fotografare su un camion della spazzatura. E qui sta la differenza con la Harris che invece gioca in difesa
Fonti interne alla Repubblica Islamica sostengono che la reazione al raid israliano sui siti militari giungerà prima del 5 novembre. Potrebbe, trattarsi, tuttavia, di mere azioni simboliche
La campagna elettorale Usa è ormai agli sgoccioli. Mentre i due candidati si preparano al rush finale, un veloce ripasso di quelli che sono stati e saranno i temi in grado di spostare le intenzioni di voto
Tanti i votanti per la prima volta che vogliono fare la loro parte in queste elezioni che si giocano all'ultima preferenza
Nello Stato di DeSantis i repubblicani hanno almeno 20 punti di vantaggio. Interesse per la sfida con la Disney sui temi woke
Il discorso di Kamala da dove Donald "ordinò" l'azione su Capitol Hill. Lo sfidante accusa: "È lei la fascista"
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco sulle elezioni Usa a pochi giorni dal voto. Kamala Harris pronuncerà questa sera il suo discorso conclusivo e lo fa nello stesso luogo dove Donald Trump il 6 gennaio 2021 tenne il suo discorso poco prima dell'assalto dei suoi fan a Capitol Hill. L'ex presidente americano, invece, ha parlato dalla Florida. La partita si gioca in 7 Stati chiave. Intanto Bezos ha rotto la tradizione dei grandi giornali americani di schierarsi
Il secondo uomo più ricco del pianeta proprietario di Amazon e del Washington Post sceglie di non schierarsi tra Trump e Biden. Ma fa infuriare i lettori