Altra tegola su De Luca: ​a giudizio la compagna

Un processo per abuso d'ufficio getta altre ombre in Campania

Altra tegola su De Luca: ​a giudizio la compagna

Un'altra tegola si abbatte su Vincenzo De Luca. Il gup del tribunale di Salerno, Donatella Mancini, ha rinviato a giudizio per abuso di ufficio Maddalena Cantisani, dirigente del servizio Trasformazioni edilizie del Comune di Salerno nonchè attuale compagna del neo governatore della Regione Campania che è anche stato sindaco di Salerno. Nel mirino una autorizzazione del 19 ottobre del 2012 per una struttura di proprietà privata in località Brignano, riconvertita a box auto.

L’intervento contestato sarebbe stato qualificato per ammissibilità urbanistica come "ristrutturazione edilizia", anche se ha comportato aumenti di volumetria e variazioni della sagoma, oltre che prevedere la riduzione delle distanze dal confine più vicino, "in violazione delle norme prescritte dal vigente Ruec". Secondo il pm titolare della inchiesta, il permesso a costruire rilasciato da Cantisani non era compatibile sotto il profilo urbanistico poiché "atto di sostanziale sanatoria di opere già in parte realizzate abusivamente, e peraltro ometteva di irrogare le sanzioni amministrative e di riscuotere gli oneri accessori prescritti per il rilascio del titolo in sanatoria, così procurando ai proprietari dell’ immobile anche l’ulteriore ingiusto vantaggio patrimoniale corrispondente all’importo delle somme dovute e non corrisposte, con uguale danno per l’Erario".

A processo con la donna, accusata di abuso di ufficio, finiranno anche Gabriella Landi,

responsabile del procedimento S.U.E. - Ufficio Permessi di Costruire presso il Comune di Salerno, l’ingegnere Domenico Puglia, progettista e direttore dei lavori, e i proprietari dell’immobile, che devono rispondere anche di falso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Avatar di MrsHope MrsHope
12 Giu 2015 - 14:50
...personaggetto
Mostra tutti i commenti (7)
Avatar di gabrichan46 gabrichan46
12 Giu 2015 - 11:06
Ma quale abuso d'ufficio. Loro sono del PD, perciò fanno come gli pare. Vedrete la legge Severino come sarà spazzata via. E' servita allo scopo, ora basta. Mica possiamo costringere quelli del PD a doversi giustificare ogni volta. Mafia capitale? La maggior parte degli arrestati sono del PD, ma la colpa è di Alemanno. Tutto nasce da uno scoop dell'Espresso che pensa di colpire solo Alemanno. Guarda un po! Erano quelli di sinistra a rubare.
Avatar di buri buri
12 Giu 2015 - 11:09
j kompagno non si decvono preoccupare per De Luca, Renzi lo ha saldamente incollato sulla poltrona di presidente della Campania, un qualsiasi altro nella sua posizione sarebbe già stato defenestrato
Avatar di tormalinaner tormalinaner
12 Giu 2015 - 11:29
Dio li fa e poi li accoppia, Bonnie & Clide alla ciociara...
Avatar di gianniverde gianniverde
12 Giu 2015 - 11:41
Certo che il più pulito ha la rogna o la scabbia.Grandi kompagni di merende.
Avatar di agosvac agosvac
12 Giu 2015 - 13:02
De Luca Governatore della Campania? Sì, forse, ma di sicuro dopo una sospensione che varierà tra i 18 mesi ed i 30 mesi!!! Resta da chiedersi chi, nel frattempo, governerà la Campania, di sicuro non De Luca, sospeso a causa della legge Severino!!!!! Sempre che Renzi non abbia il coraggio di "sospendere" la legge Severino.
Avatar di Carlito Brigante Carlito Brigante
12 Giu 2015 - 13:30
Una volta eravamo garantisti... ora invece si guardano anche ai reati dei parenti
Avatar di MrsHope MrsHope
12 Giu 2015 - 14:50
...personaggetto
Accedi