"Questa sera avevo deciso di rimanere a casa in maglietta, tranquillo e vedo La7 che mi dice per televisone che siamo finiti in una zona rossa". A parlare è il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, che in un video pubblicato sul suo profilo Facebook ha sfogato tutta la sua rabbia. "Nessuno ha avvisato me, nessuno ha avvisato il presidente della Provincia, nessuno aveva avvisato il prefetto che siamo finiti in una zona rossa", ha tuonato il primo cittadino appena venuto a conoscenza della bozza del decreto del governo. Ieri sera, giornali e notiziari hanno rivelato parte della bozza e subito è scoppiato il panico.
Il sindaco di Asti ha reagito protestando con un video pubblicato sul suo profilo social. "Sono inca***ato nero - ha sbottato -. Premesso che quello che sta girando è una bozza e quindi nelle prossime ore andremo a verificare il suo contenuto e cosa vuol dire per tutti gli astigiani questa cosa. Dico che è incredibile immaginare che documenti così delicati e importanti finiscano in bozze sui giornali ed escano da tutte le parti senza che le istituzioni che rappresentano sul territorio lo Stato non ne sappiano niente. E che i sindaci, che sono i diretti interessati a contatto con la popolazione, non possano dare gli avvisi". Il primo cittadino, dopo la diffusione della bozza del decreto che inserisce Asti tra le province italiane colpite dai provvedimenti disposti dal governo per arginare il coronavirus, si è detto quindi furioso.
Quello della pubblicazione della bozza è infatti un mistero. Nella conferenza stampa di questa notte, il premier Giuseppe Conte aveva definito senza mezzi termini "inaccettabile" la pubblicazione della bozza sui giornali. "Ne va della correttezza dell’operato del governo e della sicurezza degli italiani", ha aggiunto Conte, secondo il quale il testo non ancora firmato "ha creato incertezza, insicurezza, confusione".
Nel suo video-messaggio, Rasero si è poi rivolto direttamente ai cittadini: "Ho un telefonino con centinaia di messaggi e avete ragione a mandarmeli perché nulla è stato detto nei giorni scorsi. Poche ore fa ho detto che Asti non era zona rossa e infatti non lo era. Sembra che adesso lo diventi.
Nella notte vi darò degli aggiornamenti perché ho chiesto al prefetto che convochi subito un tavolo di urgenza per capire cosa succede".Dopo poche ore, il sindaco è tornato sul social per spiegare che il presidente del Consiglio "ha confermato maggiori restrizioni per cinque province piemontesi fra cui Asti".
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