Tantò tuonò che piovve. Antonio Bassolino ha ufficialmente lasciato il Partito democratico. L’ex sindaco di Napoli ha annunciato sui social di non aver rinnovato la tessera che lo lega al Pd. Per il momento non si unirà a nessuna altra forza politica anche se Mdp gli ha già spalancato le porte.
Che i rapporti tra i democratici e Bassolino fossero ormai logori non è una novità. È dai tempi delle discusse primarie a sindaco di Napoli, perdute tra feroci polemiche, che non scorreva più buon sangue tra Antonio Bassolino e i dirigenti locali e regionali del Pd. Ieri sera s’è ufficializzato uno strappo che era già consolidato: “Non ho rinnovato la tessera del Pd – ha scritto il politico sui social - e dunque per la prima volta nella vita mi ritrovo senza un partito. Ma sono una persona di sinistra e spero che si possa costruire una casa comune della sinistra e un nuovo e largo centrosinistra”.
L’addio è stato accolto con una certa freddezza negli ambienti democratici. Poche, e di prammatica, le dichiarazioni a commento dello strappo. Tanti, invece, i silenzi. Che arrivano specialmente dai big del partito locale che, da parte loro, sono impegnati nelle grandi manovre in vista del congresso provinciale napoletano. È questa la sfida dalla quale scaturiranno i nuovi equilibri del centrosinistra partenopeo che, se va fortissimo in provincia, rimane ectoplasmatico in città dove è reduce dal clamoroso flop elettorale di Valeria Valente, condito – anche questo – da polemiche e strascichi giudiziari sulla composizione delle liste.
Chi invece “esulta” per la scelta di Antonio Bassolino è Articolo Uno. La formazione a sinistra del Pd spera di calamitare a sé l’ex sindaco di Napoli. Il parlamentare Mdp Arturo Scotto ha commentato a caldo, in una nota apparsa du Facebook: “Le parole di Antonio Bassolino fanno sempre riflettere. La sua scelta merita rispetto e affetto, senza tirarlo per la giacchetta. Le sue valutazioni sulla necessità di costruire una casa comune della sinistra per un largo e plurale centrosinistra le condivido profondamente. Per me e l'intera comunità di Articolo Uno-Mdp Antonio Bassolino è un'interlocutore fondamentale a Napoli come in Italia”.
L'ennesima apertura che gli arriva dalla compagine politica nata dalla fronda bersaniana a sinistra del Pd, che ora spera di poterlo arruolare.
Ma per il momento Bassolino, nonostante i recenti incontri e abboccamenti (specialmente con l'ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia) sembra voler restare cauto e prudente prima di lanciarsi in una nuova avventura politica.
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