Cattolico, conservatore e leghista: chi è Lorenzo Fontana

Lorenzo Fontana, vicesegretario della Lega dal 2016, è il nuovo presidente della Camera. Un incarico raggiunto dopo aver dedicato gli ultimi 15 anni alla politica

Cattolico, conservatore e leghista: chi è Lorenzo Fontana

Lorenzo Fontana è il nuovo presidente della Camera. Il vicesegretario della Lega è stato eletto al quarto scritunio, con un totale di 222 voti. Il Carroccio, ieri, ha ufficializzato la sua candidatura dopo aver deciso di riconfermare Riccardo Molinari nel ruolo di capogruppo dei deputati leghisti.

Fontana, 42 anni, originario di Verona, laureato in Scienze Politiche a Padova, in Storia all'Università Europea di Roma e in Filosofia all’Università Pontificia San Tommaso d’Acquino, è vicesegretario della Lega dal 2016. Inizia la sua militanza politica nella Lega come consigliere di circoscrizione e, poi, come consigliere comunale di Verona nel 2007. Europarlamentare dal 2009 al 2018, anno in cui viene eletto a Montecitorio e diventa vicepresidente della Camera. Al Parlamento Europeo è stato - tra le altre cose - vicepresidente della Commissione Cultura. Dal 2017 al 2019 è vicesindaco di Verona e, fin da bambino, è tifosissimo dei gialloblu.

Dopo la nascita del primo governo Conte, lascia questo ruolo per assumere l'incarico di ministro per la Famiglia e le disabilità. Nel luglio 2019, poi, passa alla guida del ministero degli Affari Europei. Sempre nello stesso anno promuove l'assise organizzata da congresso mondiale della famiglia, un'organizzazione statunitense cristiana. "La famiglia che riconosciamo e che sosterremo, anche economicamente, è quella sancita e tutelata dalla Costituzione", disse polemizzando con l'allora sottosegretario alle Pari opportunità Vincenzo Spadafora del Movimento 5 stelle. Ma non solo. Sull’aborto sostenne che"in molti casi è per una preoccupazione economica che alcune donne decidono di non avere figli. Mi piacerebbe che lo Stato fosse più vicino a queste donne per far capire loro che, nel dubbio, un figlio è meglio farlo".

Conservatore e cattolico tradizionalista, è sempre stato in prima fila contro l'aborto, le unioni civili e i matrimoni egualitari. In un convegno dell'associazione Pro Vita Onlus disse che le nozze gay e la teoria gender, insieme all'immigrazione di massa, "mirano a cancellare la nostra comunità e le nostre tradizioni" e che esiste il rischio di "cancellazione del nostro popolo".

Fontana, quasi quotidianamente, rende omaggio al santo del giorno. Il 7 ottobre scorso ha celebrato l'anniversario della battaglia di Lepanto che decretò la vittoria della Lega Santa "contro l'avanzata ottomana".

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