Berlusconi vede la Meloni: "Centrodestra unito al Quirinale"

Il centrodestra serra le fila e si muove unito per la formazione del nuovo governo, a partire dalle consultazioni con il capo dello Stato. È la linea emersa al termine del vertice a due tra Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, che si sono riuniti questo pomeriggio nella sede di Fratelli d'Italia a Roma. L'incontro "si è svolto in un clima di unità di intenti e di massima cordialità e collaborazione".

"Fratelli d'Italia e Forza Italia si presenteranno uniti, con le altre forze della coalizione, alle prossime consultazioni con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella", viene fatto sapere. Inoltre è stato riferito che FdI e FI "sono al lavoro per dare il più presto possibile all'Italia un governo forte, coeso e di alto profilo che si metta subito al lavoro per affrontare le urgenze".

Il nuovo governo

Inoltre Berlusconi e Meloni "hanno fatto il punto sui dossier economici più urgenti, a partire dal caro energia, tema che, tra l'altro, sarà al centro del prossimo Consiglio europeo". La Lega ha accolto l'esito dell'incontro con entusiasmo: "Smentiti i gufi e la sinistra, il centrodestra è determinato a partecipare alle consultazioni con una delegazione unitaria per poi offrire al più presto un governo all'altezza delle aspettative degli italiani".

Anche Matteo Salvini sta facendo un focus sui principali dossier economici con Giancarlo Giorgetti, Roberto Calderoli, i capigruppo Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari e il responsabile del Dipartimento Lavoro del partito Claudio Durigon. "Con quest'ultimo è stato affrontato il tema-pensioni con l'obiettivo di superare la legge Fornero", fa sapere la Lega.

Nella giornata di ieri ci sono stati diversi contatti telefonici tra Meloni e Berlusconi, che hanno trovato piena convergenza nel mettere da parte le tensioni e nel lavorare insieme per il nuovo governo in tempi rapidi. D'altronde da parte di Forza Italia nessuno ha lavorato per una crisi nel centrodestra, così come la leader di Fratelli d'Italia si è mostrata disponibile al dialogo per non rompere l'unità della coalizione.

Il centrodestra si muove unito

Nel fine settimana è stato notevole il lavoro dei pontieri in campo, che di fatto non hanno interrotto quel filo del dialogo necessario per evitare strappi e brutte sorprese. Il ragionamento unanime dei partiti del centrodestra è sempre stato lo stesso, anche negli ultimi giorni: superare le lievi sfumature e non tradire il mandato degli elettori che hanno premiato la coalizione. Insomma, confermarsi pronti per prendere il timone dell'Italia.

Le voci sul presunto caso Licia Ronzulli sono ormai state archiviate, consegnate al passato dalla diretta interessata.

È stata proprio la senatrice forzista a smentire le indiscrezioni e a fare chiarezza: "Il caso Ronzulli non è mai esistito, e comunque non esiste più. Nei prossimi giorni il centrodestra si presenterà unito al Colle, per proporre al presidente della Repubblica di conferire l'incarico a Giorgia Meloni".