Il Cdr del Giornale ha ricevuto dall'azienda il documento che dà inizio alla trattativa per l'avvio della «solidarietà». L'assemblea dei giornalisti del Giornale esprime la sua profonda preoccupazione in quanto il documento - intitolato «Piano di risanamento e di interventi riorganizzativi per fronteggiare la situazione di crisi de Il Giornale - Settore giornalistico» - prevede l'esubero di 22 giornalisti, equivalente alla riduzione di oltre il 30% della forza lavoro impiegata ogni giorno nella fattura del quotidiano e la conseguente e proporzionale riduzione della retribuzione dei giornalisti.
L'assemblea dei giornalisti del Giornale considera il «piano», che mette nero su bianco le intenzioni anticipate dall'azienda nei mesi scorsi, assolutamente inaccettabile anche e soprattutto perché il documento indica il numero degli «esuberi» e dedica un'intera parte alla «nuova organizzazione» ma non indica alcun dettaglio relativo né alla «contrazione dei costi» (diversi da quelli per il personale) né agli «opportuni interventi» che dovrebbero supportare «una politica di sviluppo che miri a rafforzare il Giornale...».
Di fronte a un «piano» che non dedica neppure una riga al rilancio della testata, i giornalisti sono sconcertati perché un documento del genere induce a ipotizzare gli scenari più preoccupanti.
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