Delirio della Serracchiani: "L'M5s e il centrodestra dichiarino il fallimento"

L'ex vicesegretario del Pd si dice disposta al dialogo ma pretende che prima i vincitori delle elezioni "ammettano il proprio fallimento"

Delirio della Serracchiani: "L'M5s e il centrodestra dichiarino il fallimento"

Debora Serracchiani apre al dialogo con le altre forze politiche ma chiede prima che M5s e centrodestra riconoscano il proprio "fallimento". Proprio così. L'ex vicesegretario del Partito democratico, che nelle ultime elezioni politiche ha riportato una sconfitta che non è esagerato definire storica, chiama "falliti" quei partiti che dalle urne sono usciti vincitori.

Lo fa in un'intervista pubblicata oggi su La Stampa, a ormai pochi giorni dalle elezioni in Friuli-Venezia Giulia, dove gli elettori saranno chiamati ad esprimersi anche sui suoi cinque anni al governo della Regione. Se centrodestra e grillini "non sono in grado di fare il governo lo dicano al Capo dello Stato - dichiara la Serracchiani - Il Pd dovrà capire se rientrare in gioco ma loro intanto dovrebbero formalizzare il fallimento."

L'esponente piddì infatti non chiude completamente alla possibilità che il partito di largo del Nazareno entri a far parte di un esecutivo guidato da una personalità indicata dal Presidente della Repubblica, ma sceglie comunque di mostrarsi attendista.

"Il nostro non può che essere un approccio di opposizione, non solo per l'esito elettorale ma anche perché la nostra idea è alternativa a quella di Cinque Stelle e centrodestra, che devono farsi carico delle proprie responsabilità - spiega - Ma il Pd sarà pronto a dialogare con il soggetto incaricato da Mattarella" di formare un governo.

Insomma, l'ordine è quello di aspettare. In attesa che chi ha vinto le elezioni si penta del proprio "fallimento".

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