Dl Genova, il Pd contro i 5 Stelle: "Onestà! E il condono?"

I dem urlano "onestà" alla Camera contro i Cinque Stelle: "Con il condono a Ischia i disonesti fanno affari"

Dl Genova, il Pd contro i 5 Stelle: "Onestà! E il condono?"

"Onestà, onestà". A urlare lo slogan grillino in Aula alla Camera sono però i deputati del Partito democratico che contestano al Movimento 5 Stelle le norme su Ischia infilate dentro il decreto su Genova.

"Con voi i disonesti fanno gli affari", ha urlato durante il suo intervento il vicepresidente di Montecitorio Ettore Rosato rivolgendosi ai banchi dei pentastellati, "Avete nascosto il condono per Ischia nel decreto per Genova sapendo che su questo non avremmo fatto polemiche. Una ipocrisia che grida vendetta. E poi, l'unico posto in Italia in cui pensate all'abusivismo di necessità è Ischia? Ma lì ci vogliono le ruspe di Salvini! Peccato, però, che Ischia è il collegio di Di Maio". A quel punto i deputati dem hanno iniziato il coro ironico verso la maggioranza, facendo il verso a quello più volte urlato in passato dai grillini stessi.

"Nel provvedimento non è contenuto alcun condono, ma c'è solo la richiesta di definizione delle procedure di condono e non l'apertura di procedure di condono", ha replicato Antonio Federico (M5S), "Ci sono istanze inevase dall'amministrazione, parliamo di 30 anni di attesa, si tratta di condoni che riguardano gli anni '80 e si va a dire all'amministrazione chiudete queste procedure entro sei mesi".

"Vi state comportando su questa vicenda come dei veri e propri cialtroni", ha aggiunto la deputata del Pd, Stefania

Pezzopane. A quel punto Roberto Fico l'ha redarguita: "Io non ho voluto interromperla", ha detto il presidente della Camera, "Ma stigmatizzo la parola da lei usata 'cialtroni', perché se ne possono usare delle altre".

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