Il decreto Sicurezza bis ha incassato la fiducia al Senato con 160 "sì". Quasi la maggioranza assoluta. Il cavallo di battaglia di Matteo Salvini è diventato legge. Non senza malumori. Cinque grillini dissidenti non hanno votato, Elena Fattori, Matteo Mantero, Virginia La Mura, Michela Montevecchi e Lello Ciampolillo, e anche 3 "ex" hanno detto un secco "no", Paola Nugnes, Carlo Martelli e Gregorio De Falco. Sintomo questo non di troppa salute del governo. Ma alla fine della fiera il risultato tanto voluto da Matteo Salvini è arrivato.
Come dicevamo, i mal di pancia ci sono stati. Sia non appena il ministro per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia diretta, Riccardo Fraccaro, ha posto a nome del governo la questione di fiducia, sia dopo. I più agguerriti - come al solito - sono stati i piddini. Che fra proteste in Aula, fuori e sui social si sono proprio sbizzarriti con i commenti. Per non perde l'abitudine, parlano di disumanità e di ingiustizia.
Ma a quanto pare non sono gli unici a vederla così. A fare eco a queste parole di sinistra ci si mette pure la ong italiana Mediterranea Saving Humans che tramite il suo profilo ufficiale Twitetr scrive: "Un giorno triste per il nostro Paese. Da oggi siamo disumani". E al suo grido "disperato" si aggiunge quello di un'altra ong. Open Arms, infatti, non appena è stato approvato il decreto Sicurezza bis, oltre a chiedere che l'Italia, Malta o l'Ue si proccupino di far sbarcare i 121 migranti che hanno recuperato in mare, parte all'attacco con il solito vittimismo. "Il decreto Sicurezza bis è legge - si legge sulla loro pagina Twitter -. Difficile trovare le parole per spiegare alle persone a bordo che averle salvate ha un prezzo. Un milione di euro. #megliomultatichecomplici".
Dissidenti, ong e sinistra a parte, il dl Sicurezza bis è legge e Matteo Salvini non può far altro
che esserne entusiasta: "Il #DecretoSicurezzaBis, più poteri alle Forze dell'Ordine, più controlli ai confini, più uomini per arrestare mafiosi e camorristi, è Legge. Ringrazio Voi, gli Italiani e la Beata Vergine Maria".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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