1 Carolina Montebello (Brasile). La squadra del cuore, il Fluminense, arranca. E lei mette in palio la verginità in cambio della promozione in serie A. Funziona? Funziona...
2 Dueauno (Ecuador). Strani papà: uno, ecuadoreño, ha battezzato il figlio con il risultato della partita: 2 a 1. L'altro, Martin Cooper, inglese, ha imposto al primogenito i nomi dei giocatori di Liverpool. Solo dall'1 all'11
3 Nora Hardwick (Inghilterra). Il club, l'Ancaster, non ha i soldi per iscriversi al campionato. Così nonna Nora, 102 anni, per aiutarli posa (semi) nuda per un calendario. Lei fa Miss Novembre...
4 Marcos Antonio Ferriera (Paraguay). Non ha sopportato la sconfitta per 8-2 del suo Olimpia di Asuncion contro i messicani dell'America in coppa Libertadores. Così si è dato fuoco. Un tifoso infuocato...
5 Jean Marc Lucchese (Francia). Tifoso del Bastia estrae una calibro 7.65 e centra il pallone che il centravanti del Metz ha appena scagliato in gol. L'arbitro non vede.
6 John Smith (Inghilterra). Per scongiurare la cessione di Lee Aschroft, un ricco tifoso dell'Huddersfield, John Smith, si è offerto di pagare lui lo stipendio al suo idolo: 120mila sterline. Affare fatto.
style="line-height: 1.538em;">7 Sergio Ortu e Antonio Cambatzu (Italia). Nel 1970 sono pregiudicati latitanti, ma il Cagliari al Sant'Elia si gioca il primo e unico scudetto. Si fanno arrestare a un patto: vedere la partita.
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