Il taser, per la larga maggioranza dei cittadini italiani, può essere utile. Un sondaggio realizzato di recente da Noto per Axon Italia ha sottolineato come il 77% dei cittadini della nostra nazione consideri il taser uno «strumento» di «deterrenza efficace» e non «pericoloso». Questo a fronte di una percezione della sicurezza che può essere influenzata da tanti nuovi fenomeni sociali, alcuni frutto della contemporaneità. Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi (nella foto), proprio in questi giorni, ha annunciato l'istituzione di una sezione specifica della polizia per le metropolitane: la «Polmetro». Nel frattempo, il Viminale ha anche rafforzato la presenza dei poliziotti nei luoghi più affollati, come stazioni dei treni e centri commerciali.
Il governo è insomma impegnato sul fronte della sicurezza. E l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni non ha mai nascosto la sua volontà di estendere l'utilizzo del taser per le forze dell'ordine. Tra gli strumenti citati dalla rilevazione statistica, anche i droni e le bodycam. In sintesi, gli italiani sembrano essere disposti ad accettare nuove forme di sperimentazione tecnologica, in funzione della garanzia di maggiore sicurezza.
Intanto a Milano sta per iniziare la sperimentazione del taser per la polizia locale. Il deputato di Fdi Riccardo De Corato ha ricordato come l'innovazione debba essere attribuita all'ex capo della polizia Gabrielli e non all'amministrazione comunale. «Ricordo che nel maggio 2019 - ha fatto presente De Corato - , fu proprio questa Amministrazione in Consiglio Comunale ad approvare la mozione del gruppo »Milano progressista« con cui bocciò e non inserì questo fondamentale dispositivo in dotazione agli agenti di polizia locale milanesi». Fosse dipeso dalla sinistra del sindaco Beppe Sala, la città non avrebbe mai potuto beneficiare degli esiti della sperimentazione.
«Mi auguro che questo importante strumento venga dato al maggior numero possibile di» poliziotti locali, ha continuato De Corato, che è anche il vice presidente della commissione Affari costituzionali alla Camera dei deputati.
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