La libreria che boicotta la Meloni? Finanziata dalla Regione di Zingaretti

La libreria indipendente di Alessandra Laterza risulta tra quelle beneficiarie del contributo economico della Regione Lazio per i "progetti di promozione e diffusione della lettura". Peccato che le iniziative siano tutte orientate a sinistra...

La libreria che boicotta la Meloni? Finanziata dalla Regione di Zingaretti

Qualcuno la difende, altri gridano alla censura. Quello della libraia di Tor Bella Monaca che ha annunciato che in nome della "resistenza" non venderà il libro autobiografico di Giorgia Meloni è diventato un vero e proprio caso politico. Tanto che ieri ai microfoni di Radio Uno, persino il segretario del Pd, Enrico Letta, per gettare acqua sul fuoco delle polemiche, si è precipitato ad annunciare che acquisterà il volume. "Voglio e mi interessa leggerlo, sono sincero", ha detto il leader Dem, dando una lezione di tolleranza.

"No pasaran", resta invece il motto di Alessandra Laterza, che ha deciso di mettere l’autobiografia della Meloni nell’Index librorum. "Io questo libro non lo vendo", ha scritto chiaro e tondo sul suo profilo Facebook la proprietaria di Booklet Le Torri, piccola libreria di quartiere che ha aperto i battenti nel 2018 in questo fazzoletto di periferia romana. "So scelte, - rivendica - mejo pane e cipolla, che alimentare questo tipo di editoria…alla lotta e al lavoro, il mio è indipendente". "Aprire una libreria a Tor Bella Monaca non risponde all'esigenza di vendere solo libri ma anche di raccontare una forma di resistenza civile", ha spiegato Laterza all’Adnkronos.

Nel negozio di Laterza, però, la politica, è stata protagonista in più di un’occasione. Qui ha ospitato i Dem Walter Veltroni e Roberto Morassut, e tra una decina di giorni accoglierà Alessandro Zan, primo firmatario del discusso ddl contro l’omotransfobia, per la presentazione del libro della scrittrice e attivista per i diritti Lgbt, Cristiana Alicata. Dibattiti perlopiù a senso unico, con buona pace dell'indipendenza. Del resto, è la stessa piccola imprenditrice romana a non farne mistero. "Sono più vicina alla sinistra e e la propaganda della destra su certi temi non mi interessa", ha detto alla stessa agenzia di stampa.

Peccato che nel 2020 la sua attività, che come altre librerie indipendenti romane ha risentito della crisi prodotta dalla pandemia, sia stata beneficiaria di un contributo a fondo perduto erogato dalla Regione Lazio. Si tratta, in particolare, di un bando di Lazio Crea, società in house creata dalla giunta Zingaretti, finanziato con 500mila euro dalla Regione, che un anno fa ha sovvenzionato fino ad un massimo di 5mila euro i "progetti di promozione e diffusione della lettura per grandi e piccoli". Tra questi, secondo le carte visionate dal Giornale.it, anche quelli dichiaratamente schierati a sinistra di Alessandra Laterza, che nel 2016 è stata pure candidata del Pd nel VI Municipio.

Nel febbraio del 2020 ad arrivare in soccorso della libraia, che già prima del Covid lamentava di essere a rischio chiusura, secondo quanto riportava l’agenzia Dire, erano scese in campo anche la presidente Dem del I municipio di Roma, Sabrina Alfonsi, e l’allora vice ministro dell’Istruzione in quota Pd, Anna Ascani, che aveva "visitato la libreria". La libreria "presidio culturale" – viene da aggiungere, della sinistra – è poi risultata beneficiaria del contributo in denaro - pubblico - messo a disposizione dalla regione per le librerie indipendenti.

Non solo. La libreria di Alessandra Laterza ha collaborato con Lazio Crea anche per l’organizzazione della rassegna cinematografica "R-Estate a Torbella", andata in scena dal 13 al 26 luglio dello scorso anno nella periferia romana. "La sedicente partigiana del terzo millennio si scopre essere una storica militante del Pd che guarda caso ha preso fondi da una società della giunta Zingaretti", è il commento di Chiara Colosimo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. "Onestamente dopo lo scandalo Concorsopoli non ci stupiamo più di niente, ma almeno abbiano la compiacenza di lasciare in pace Giorgia Meloni anche se ci rendiamo conto che la sua coerenza e il suo successo danno molto fastidio".

"Boicottare il suo libro e spacciarlo come gesto di resistenza è quindi solo una ridicola pantomima.

– accusa Colosimo - La verità è infatti che la libraia si rifiuta di vendere il libro della Meloni e anche altri, solo perché l'incasso, probabilmente, l'ha già fatto grazie ai fondi regionali messi gentilmente a disposizione dai suoi compagni di partito".

Commenti
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Avatar di Carb Carb
12 Mag 2021 - 16:32
@schiacciarayban - I suoi commenti confermano che dell'argomento sa proprio poco. Se davvero lavora nel settore, forse non conosce la realtà dei fatti che invece vede chi c'è dentro perché gestisce una libreria e lavora per un'associazione di piccoli librai.

Del resto, posso capirla: deve sostenere il pensiero del governo di sinistra (lo dimostra la sua affermazione che inizia con "L'arroganza di certa destra...") e per tale necessità lei piega la realtà alla sua volontà, senza però convincere nessuno.
Mostra tutti i commenti (69)
Avatar di fabioerre64 fabioerre64
11 Mag 2021 - 13:48
I comunisti sono tutti uguali, fanno semplicemente vomitare.
Avatar di bandog bandog
11 Mag 2021 - 13:50
stai serena, libraia che " mejo pane e cipolle" ritorneranno nella tua dieta!! regards
Avatar di Giorgio Colomba Giorgio Colomba
11 Mag 2021 - 13:53
Tout se tient.
Avatar di honhil honhil
11 Mag 2021 - 13:54
Dietro il no di quella libreria, che incassa però dalla regione Lazio i soldini per portare avanti i "progetti di promozione e diffusione della lettura", allora, è la procura territoriale che deve indagare.
Avatar di nerinaneri nerinaneri
11 Mag 2021 - 13:58
bandog: e tu, che hai fatto le 2 guerre mondiali, ne sai qualcosa...
Avatar di roberto67 roberto67
11 Mag 2021 - 14:07
La libraia, ricevendo soldi dalla Regione, ha il coraggio di dirsi indipendente? La solita storia: quelli foraggiati dalla sinistra sono democratici, colti, indipendenti. Quelli che ricevono anche solo un apprezzamento dalla destra sono luridi fascisti.
Avatar di ondalunga ondalunga
11 Mag 2021 - 14:07
Beh loro son demokratici, vero ? Poi se per caso il libro vendesse un botto di copie e capissero di perdere un pochino di $$$ scommetto che troverebbero una scusa (profondamente giustificata dall' altro della loro Kultura superiore...) per metterlo in vendita immediatamente.
Avatar di marc59 marc59
11 Mag 2021 - 14:15
Certo che non hanno bisogno di vendere. Pagano i sinistroidi. Cultura a senso unico, meglio perderla che trovarla.
Avatar di Melquiade Melquiade
11 Mag 2021 - 14:16
Ero indeciso se comprarlo ma questa libraia miope mi ha convinto; ordinato su Amazon, che la ringrazia!
Avatar di lavitaebreve lavitaebreve
11 Mag 2021 - 14:19
UN COMUNISTA NON PUÒ ESSERE DEMOCRATICO. UN DEMOCRATICO NON PUÒ ESSERE COMUNISTA.
Avatar di accanove accanove
11 Mag 2021 - 14:21
"presidio culturale", lotta "di resistenza civile" a che? Tutte le strutture statali sono da voi infettate, i centri per modo di dire "culturali" pure, la magistratura vi appartiene (almeno quella che trama e decide chi può governare), traete profitto dalla piaga del traffico di umani, godete di uno status "di non belligeranza elettorale" non permettendoci di andare alle urne e decretare il reale peso delle forze e sconfitti o meno vi ritroviamo sempre al governo, travisate la realtà, la nascondete come bene vi hanno insegnato negli anni sovietici. Resistete al fatto che ormai fate fatica a sopravvivere elettoralmente ed ormai ben due compagini di CDX o vi supereranno o quasi vi eguagliano? Ci vuole anche coraggio e scarso rispetto per l'intelligenza di chi ascolta e legge per fare le dichiarazioni sopra.
Avatar di lavitaebreve lavitaebreve
11 Mag 2021 - 14:22
E MENO MALE CHE SONO DEMOCRATICI.
Avatar di illuso illuso
11 Mag 2021 - 14:23
Normalmente non compro libri di autori politicizzati. Il libro della Meloni lo comprerò... se trovassi difficoltà lo comprerò su Amazon.
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 14:24
Ognuno nella propria libreria può vendere quello che vuole, sinceramente non vedo lo scandalo. Molte librerie non prendono molti libri. A parte che non credo che la clientela di una libreria Laterza possa essere interessata al libro della Meloni!
Avatar di bandog bandog
11 Mag 2021 - 14:24
nerinaneri,mi dispiace ma sono moolto più giovane di te!! ahhh proposito come vanno le vene varicose e le sporadiche vampate ???XD
Avatar di claudioarmc claudioarmc
11 Mag 2021 - 14:25
La soluzione è semplice, visto che opera scelte politiche sia obbligata a restituire il contributo
Avatar di routier routier
11 Mag 2021 - 14:28
I libri più divertenti che ho letto erano tutti nell' "Index librorum" (elenco dei libri proibiti, ovvero secondo i benpensanti: le cattive letture). Nessuno riuscirà mai a condizionare le scelte di un uomo libero, meno che meno, i media mainstream al soldo dei poteri forti! - I ribelli possono cambiare il mondo ma il mondo non potrà mai cambiare i ribelli!
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 14:40
L'arroganza di certa destra si vede anche da queste cose. Perchè mai la Meloni dovrebbe pretendere che il suo libro venga venduto ovunque? Meloni stai serena, il tuo libro venderà molto su Amazon perchè lì non puoi vedere i contenuti fino a che non ti arriva a casa.
Avatar di ondalunga ondalunga
11 Mag 2021 - 14:43
@schiacciacosi: corretto, ognuno vende ciò che vuole ma allora i SOLDI DI TUTTI I CONTRIBUENTI non devono essere regalati sempre ai vostri amici ed amichetti, amiconi e trafficoni. Ma dai ! E se una regione di destra regalasse miglioncini ad una casa editricie di destra cosa succederebbe ????? Apriti cielo ! Chiamate gli ispettori dell' ONU !!!
Avatar di Jampa Jampa
11 Mag 2021 - 14:45
accanove 14:21 - Il mio plauso. Sintesi perfetta e condivisibile.
Avatar di navigatore navigatore
11 Mag 2021 - 14:52
ha fatto una mano di CONTI ...il libro della Sig. ra Meloni, in quella specie di libreria dove il tarlo del patriottismo comunista è sempre attivo, nè avrebbe venduti pochi, visto l' ambiente, avendo agganci nel partito, onesto e supremo, ha optato per il vil denaro, come si conviene... come dargli torto ?
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 14:53
Quelli che dicono che la libreria riceve i soldi dalla regione mi fanno ridere! E la Meloni da chi li riceve? Almeno state zitti, voi leghisti e Meloniani non eravate i paldini dei piccoli imprenditori? E adesso che non vende il libro della vostra capa allora non vanno più bene? Siete ridicoli.
Avatar di Valvo Vittorio Valvo Vittorio
11 Mag 2021 - 14:55
Mi viene in mente come prima riflessione: esiste differenza fra comunismo e fascismo? E ancora esistono dittature civili? Solo microcefali possono pensare di bandire i libri di destra o di sinistra. Probabilmente trattasi di persone provviste solo di microcefali! Non si possono abolire per legge la cultura o l'ignoranza.
Avatar di leserin leserin
11 Mag 2021 - 14:58
Indipendente???
Avatar di dlux dlux
11 Mag 2021 - 15:00
..."progetti di promozione e diffusione della lettura"...in altre parole "indottrinamento delle generazioni acefale". E' ciò che a parole combattono, i nostri valorosi "democratici", quelli che tutti i giorni per tutto il giorno proiettano, attraverso la grancassa di regime (pagata da tutti), documentari sul "fassismo", sui suoi metodi barbari, sull'indottrinamento, sulle purghe, sui giovani Balilla, sulle cerimonie trionfalistiche, a parole, appunto, perché nei fatti fanno di peggio...l'ipocrisia al massimo livello.
Avatar di CoolMI CoolMI
11 Mag 2021 - 15:01
Beh... la signora Laterza potrà sempre rifarsi col libro di Roberto Speranza, sono sicuro che la lettura (se solo si trovasse in giro) sarà illuminante e ci aprirà inaspettati nuovi orizzonti!
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 15:03
In Italia si pubblicano circa 80.000 titoli all'anno, moltissime librerie ricevono contributi regionali e statali, saranno padroni di fare le proprie scelte o no? Per ONDALUNGA - anche i soldi con cui si paga lo stipendio della Meloni sono di tutti i contribuenti e nessuno si lamenta di doverla sia pagare che sopportare.
Avatar di fabioerre64 fabioerre64
11 Mag 2021 - 15:08
@schiacciarayban, "ognuno nella sua libreria può vendere ciò che vuole" ma lo hai letto l'articolo o no?! E' una militante del PD e ha preso soldi pubblici dalla regione dove governa Zingaretti. A giudicare da ciò che scrivi probabilmente non sai leggere,
Avatar di LaleggendadelPiave LaleggendadelPiave
11 Mag 2021 - 15:11
Meno male che dicono che sono democratici...

Se non lo fossero poi.....
Avatar di Beaufou Beaufou
11 Mag 2021 - 15:19
La Meloni può essere contenta di questa vicenda. Evidentemente, chi boicotta un libro ha paura di quel che c'è scritto, oltre che essere disgustosamente settario, e di gente pavida e settaria è purtroppo pieno il mondo. A sinistra, poi, c'è gente che da sempre è stata indottrinata a credere di essere sempre dalla parte della ragione, anche se le smentite sono quotidiane. Il futuro è delle Meloni, non degli eredi orfani di Stalin, peraltro ora venduti al neoliberalismo capitalista (evidentemente, se questi non hanno qualche dittatura a cui vendersi non staanno bene...). Vai Giorgia, ti leggeranno in molti anche se qualche intelligentona comunista ti mette all'indice.
Avatar di barbarablu barbarablu
11 Mag 2021 - 15:23
sembra la maestra di mio figlio, si leggono solo libri di sinistra! e sono alla primaria! indottrinamento totale. però visto che la signora percepisce soldi anche miei io pretendo che indaghino sull'utilizzo reale dei fondi percepiti
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 15:31
fabioerre64 - Guarda che quasi tutte le piccole librerie ricevono finanziamenti dalla regione, e allora? Per questo uno deve essere obbligato a vendere un libro che le fa schifo?
Avatar di CoolMI CoolMI
11 Mag 2021 - 15:38
@schiacciarayban

I contenuti su Amazon si possono vedere eccome, visto che Amazon mette a disposizione le anteprime in formato PDF per Kindle.

Capisco che questa tecnologia di stampo imperialista sia un po' deterrente, ma dopo Marx e Lenin la carta stampata si è evoluta anche in altri formati.

Ti ricordo comunque che una delle basi del concetto di “democrazia” a cui il doppiopesismo della sinistra si appella solo quando fa loro comodo, è l'ascolto (in questo caso “la lettura”) del parere di tutti gli interessati, il confronto delle diverse posizioni attraverso una discussione costruttiva.

Ad ogni modo, stai sereno.... su Amazon ci sono sempre delle recensioni, spesso anche attendibili; se il libro è pietoso, difficilmente venderà più di una decina di copie.
Avatar di Brutio63 Brutio63
11 Mag 2021 - 15:47
I compagnucci di merende orfanelli del muro di Berlino sono attaccati al seno statale e sono settari e discriminatori per cultura. Una chiesa rossa, democratica come lo era la DDR!
Avatar di CoolMI CoolMI
11 Mag 2021 - 15:59
@schiacciarayban

Il momento che io sono proprietario di una attività commerciale, di qualsiasi natura, se voglio vendere e, soprattutto, se sono un bravo venditore, devo accontentare i clienti, di qualsiasi colore, nazionalità, ideologia e religione essi siano.

Sarebbe a dire che se sono vegano, ma gestisco una salumeria, devo vendere anche gli insaccati che a me fanno schifo!

In caso contrario, apro un negozio di nicchia, vendo solo quello che voglio io, ma poi però non devo rompere le scatole se a fine mese non ho raggiunto gli obbiettivi di vendita ed elemosinare finanziamenti regionali.
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 16:12
CoolMI - Stai sicuro, il libro venderà qualche decina di migliaia di copie anche se fosse pietoso. Molta gente compra libri solo per il nome dell'autore, spesso chi compra questo genere di libro non lo legge neppure, lo compra per fare un regalo. D'altra parte non stiamo parlando di Obama, di Churchill, di Kennedy o di Steve Jobs, si tratta di una biografia di una ex militante del movimento studentesco di estrema destra che piano piano ha fatto la sua carrieruccia politica. Non so quanta gente possa essere interessata, con tutti i bellissimi libri che ci sono in giro si possono sicuramente spendere meglio i 16,90 €.
Avatar di buonaparte buonaparte
11 Mag 2021 - 16:18
la sinistra ha messo i loro uomini negli enti che erogano i contributi pubblici alla stampa, al cinema , ai teatri, alle librerie, alle feste ed associazioni pseudo culturali e ecc. e questi contributi li danno a chi vogliono loro - vi ricordate il figlio del ministro dem che aveva e credo abbia ancora un giornale on line e si beccava un sacco di soldi di contributi per assurdo per la libertà e pluralità di stampa. la sinistra che parla di libertà di stampa è come jakc lo squartatore che fa la crocerossina.. salvini non ha ancora capito che se non mette i suoi uomini dentro lo stato è inutile vincere le elezioni.. vi invito a guardare dove finiscono centinaia di milioni di euro tra giornali e tv. informatevi sul sito .. e capite perchè certe tv e giornali scrivono contro il cdx
Avatar di ondalunga ondalunga
11 Mag 2021 - 16:21
@schiaccianoci: che la Meloni prenda uno stipendio è sacrosanto in quando siede in Parlamento tanto quanto i tuoi kompagni di merende. Il fatto che una libreria o casa editrice oltre a fare soldi con le vendite (paragonabile allo stipendio della Meloni) debbano ricevere altri contributi, allora non va più bene (è come se la Meloni ricevesse altri soldi da una Regione o Provincia per non si sa bene cosa). Poi si parla di contributi/aiuti dati da una Regione e non a tutte le realtrà simili, quindi dati solo a loro e decisi dagli stessi tuoi kompagnucci in nome della kultura per far chissà che, forse pompare certe pubblicazioni e nasconderne altre ? Si chiama PROPAGANDA non KULTURA !
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 16:22
CoolMi - Ti sbagli di grosso, un proprietario di un esercizio commerciale può decidere di vendere quello che vuole. Se io vendo calze e non mi piace il nero posso benissimo non venderle, nessuno mi obbliga a farlo. Perderò i clienti che vogliono calze nere, è una mia scelta. Se poi qualcuno mi da dei finanziamenti non li rifiuterò. Comunque è pieno di librerie, se uno si vuole comprare quel libro non avrà certo difficoltà.
Avatar di maurizio-macold maurizio-macold
11 Mag 2021 - 16:26
Che tragedia! E pensare che la Meloni ci contava sugli incassi di questa libreria!!! Vorra' dire che si dovra' accontentare dei circa 30 mila euro che percepisce da qualche decina di anni. Ce la fara' ad arrivare a fine mese?
Avatar di serramana1964 serramana1964
11 Mag 2021 - 16:28
@schiacciasassi dimostra tutti i limiti che hanno i sinistri....negherebbero di esseri figli della loro madre pur di essere contrari....la mediocrità assoluta
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 16:40
Ondalunga - Scusa e a parte i pochi libri scritti dai politici, quali sarebbero i libri di destra e di sinistra? in Italia vengono pubblicati circa 80.000 titoli all'anno, Io conosco libri di bravi scrittori e di scrittori scarsi, sinceramente non saprei di che partito sono, e non mi interessa minimamente. Mi sembrate leggermente invasati e con manie di persecuzione voi leghisti e compagnia.
Avatar di gazzettino_padano gazzettino_padano
11 Mag 2021 - 16:41
La libraia non conosce il suo mestiere. Rifiutare di vendere un best seller come diventerà il libro della Meloni solo perché non condivide le sue idee dimostra che non sa gestire una libreria, chiuderà presto. Quanto ai soldi dati dallo Zingaretti sarebbe meglio se li usasse per aiutare i veri negozianti che Speranza sta vessando con inutili chiusure.
Avatar di bruco52 bruco52
11 Mag 2021 - 16:46
Tra i cittadini di Tor Bella Monica certamente non ci sono molti frequentatori di librerie, ma piuttosto assidui frequentatori di sale giochi, bische più o meno clandestine, bar, pub e angolo oscuri, dove vendere e spacciare droga. Encomiabile gesto l'aver aperto in tale posto una libreria, ma pensare di sopravvivere con i contributi pubblici è pura utopia, come l'ideologia comunista e la decisione di non vendere il libro della Meloni è un'occasione persa di guadagno e di dimostrazione di democrazia, che i compagni calpestano ogni giorno.
Avatar di ulio1974 ulio1974
11 Mag 2021 - 16:48
"libreria indipendente di Alessandra Laterza": è quell'"indipendente" che stona.
Avatar di ondalunga ondalunga
11 Mag 2021 - 17:02
@schiacciaracnidi: quali sono i libri di destra e sinistra ? Spesso lo si capisce dalla casa editrice e poi bastano in genere le prime pagine. Poi io non sono leghista, sicuramente antikomunista visto cosa avete combinato in questo paese disgraziato. Ti ricordo che io al liceo avevo solo libri di sfacciatissima sinistra, cavolo libri per formare i nuovi studenti e gli italiani...mi bastò ed avanzo il Villari(ovviamente copertina rossa), delle Foibe non fece la minima menzione, e questa si chiama Storia e Kultura ? Difatti cominciai a ragionare e se a 18 ero di sinistra, entro i 25 cominciai a diventare un pelino di destra.
Avatar di ulio1974 ulio1974
11 Mag 2021 - 17:04
che la libreria "indipendente" Laterza non venda i libri della Meloni non è grave ma, anzi, è legittimo, come ricorda schiacciaràybal: questo per una scelta editoriale della libreria. Grave sarebbe, invece, se tali finanziamenti fluissero solo in certe librerie e non in altre.
Avatar di llull llull
11 Mag 2021 - 17:10
L'aspetto divertente della questione è che queste persone "sinceramente democratiche" si ergono a paladini della tolleranza e della libertà di espressione. Assolutamente ridicoli.
Avatar di ulio1974 ulio1974
11 Mag 2021 - 17:14
da molti commeti (ondalunga 14:43 su tutti....) evinco che molti partecipanti a questo blog a scuola avevano l'isufficenza grave in "comprensione del testo". il finanziamento non è stato dato "solo ad una casa editrice"(magari di sinistra...), ma è stato pensato un po' per tutte le piccole librerie in difficoltà, sia di sinistra, che di destra, di sopra, di sotto, ecc. ecc. Tra queste, sicuramente, ve ne sarà qualcuna che il libro della Meloni lo vende.
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 17:16
Ci sono librai che per esempio non vendono i libri dei cosiddetti Influencer, perchè giustamente non li ritengono letteratura, rinunciando così a anche a dei profitti, ma nel contempo guadagnandosi l'immagine di libreria seria e competente che sceglie attentamente i libri, e quindi attirando una clientela più qualificata. Sono scelte, ognuno è padrone di fare come crede nel proprio negozio. A Tor Bella Monaca probabilmente questo libro l'avrebbero anche comprato, ma evidentemente la libraia ha idee diverse che vanno rispettate.
Avatar di rossini rossini
11 Mag 2021 - 17:18
Mejo pane e cipolla dice la libraia di sinistra. Ma i contributi a fondo perduto della Regione Lazio di Zingaretti "so' mejo ancora"!!!
Avatar di ST6 ST6
11 Mag 2021 - 17:23
Speranza e Meloni scrivono libri. Se li leggessero loro e le loro famiglie. L'Italia ha bisogno di gente che LAVORA, non di questi eterni villeggianti del dolce far nulla.
Avatar di antoniopochesci antoniopochesci
11 Mag 2021 - 17:23
"Chi ha paura di Virginia Woolf?". Parafrasando il titolo del famoso film, potremmo dire "Chi ha paura di Gorgia Meloni ?". Ebbene in questa vicenda c'è tutta l'ipocrisia e il disprezzo verso chi la pensa diversamente della cosiddetta Sinistra che predica pluralismo, anticonformismo, parità di diritti bla bla bla vari, ma al solito razzola male. Conosco molto bene la storia e la geografia di quella zona della periferia romana. Balza subito agli occhi che quella cosiddetta "libreria" rappresenta in realtà un avamposto ideologico da parte della Sinistra ZTL per aprire un varco in partibus infidelium per poi autocompiacersi della missione culturale che si presume di compiere in un territorio, un tempo roccaforte della sinistra popolare e storica, ora abbandonata a se stessa dalla mutagenesi che ha portato un partito ad essere un unicum con Il Palazzo. Se poi penso che la libreria è stata finanziata non dal segretario PD ( cosa legittima ) ma dal Presidente della Regione con il denaro pubblico dei contribuenti, tutto si spiega.
Avatar di cgf cgf
11 Mag 2021 - 17:36
Con le tasse di tutti si aiutano gli amici e si boicottano coloro che non la pensano uguale. Questa è la DEMocrazia che dimostrano, tutti uguali e loro più uguali di altri. Ora nessuno che grida allo scandalo perché il pasticcere non vuole fare la torta per un matrimonio non etero?
Avatar di hernando45 hernando45
11 Mag 2021 - 17:36
La libreria INDIPENDENTE!!!!! Nome piu azzeccato non potevano trovarlo!!!! jajajajajaja
Avatar di MARCOULPIO MARCOULPIO
11 Mag 2021 - 17:38
Tutti a Roma sanno cosa sia Torbellamonaca. Per chi non lo sapesse o per i sinistri beceri che non vedono al di là del proprio naso, sappiano che questo quartiere è tra i peggiori di Roma, voluto dalle giunte di sinistra in nome di una grezza architettura comunista che, 40 anni fa, sbandierava ai quattro venti che nelle periferie bisognava costruire in altezza per lasciare gli spazi verdi a servizio del quartiere. Bene, anzi male, perché in tutti questi quartieri (Torbellamonaca, Laurentino 38, Tiburtino III, Corviale) sono stati costruiti palazzoni di 15-20 piani, ma il verde è rimasto nelle case dei comunisti ai Parioli. Sono diventati covi di drogati e di spacciatori e così resteranno in eterno, grazie alla cecità dei comunisti italiani e laziali.
Avatar di ziobeppe1951 ziobeppe1951
11 Mag 2021 - 17:45
MAGOLD…beata ignoranza…del resto hanno cominciato col bruciarli i libri
Avatar di Carb Carb
11 Mag 2021 - 17:50
@schiacciarayban , è proprio certo di quello che dice? Perché secondo me l'ha sparata così, tanto per spirito di opposizione, in totale assenza di conoscenze del settore.
Avatar di maurizio-macold maurizio-macold
11 Mag 2021 - 17:51
Signor antoniopochesci, la zona di Torbellamonaca e' solo una piccolissima parte di una citta' che conta quasi 4 milioni di abitanti, e fra l'altro non mi risulta che Torbellamonaca sia un covo di comunisti o di "zecche rosse". Generalizzare, come fa lei, e' sbagliato. Io leggo abbastanza ma non credo che comprero' e leggero' il libro della Meloni, cosi' come non ho comprato e letto quelli di Veltroni, Speranza, ecc. Ci sono tanti scrittori piu' interessanti dei politicanti.
Avatar di schiacciarayban schiacciarayban
11 Mag 2021 - 18:11
carb 17:50 - Capita male, io faccio l'editore quindi le librerie e la distribuzione libtaria la conosco bene direi!
Avatar di Flex Flex
11 Mag 2021 - 18:13
Ecco come vengono sprecati i soldi dei cittadini
Avatar di anfo anfo
11 Mag 2021 - 18:34
schiacciaocchiali grazie per averci allietato anche oggi con le sue amenità! Buone cose.
Avatar di buonaparte buonaparte
11 Mag 2021 - 18:42
le librerie serie e rispettosi dei clienti tengono tutti i libri nelle varie categorie.. vi ricordo del salone del libro di torino dove la sinistra ha impedito la partecipazione di editori del cdx.. questa si chiama censura e dittatura.. sono stato tra i tanti che hanno sempre ricordato le foibe. tutti i libri e film sulle foibe erano cacciati dai festival e librerie. ricordo un film sulle foibe che negli annoi 90 fu mandato via dalla biennale di venezia perchè trattava le foibe. la sinistra ne fece di tutte . cera anche casarin con i centri sociali a bloccare il palazzo e ecc... ci è voluto internet dove la sinistra non riusciva a censurare per far conoscere questi omicidi- ricordo 15.000 circa gli italiani infoibati. per farvi capire il rapporto nella shoah sono morti 7000 circa ebrei italiani- dati centro wiesental-
Avatar di CIOMPI CIOMPI
11 Mag 2021 - 18:58
Leggo tanti commenti che parlano di "comunisti" come se la nostra patria ne fosse piena. Ma dove sono questi comunisti che nei sondaggi hanno percentuali irrisorie? A meno che si intenda che il PD di Letta, che acquisterà il libro della meloni, IV di Renzi, Azione di Calenda, ecc. ecc. siano da considerare comunisti solo perché non sono di destra. Se così fosse bisogna ammettere che purtroppo la "comunistite" è una malattia che non è ancora stata debellata.
Avatar di ziobeppe1951 ziobeppe1951
11 Mag 2021 - 19:15
CIOMPI… ma tu dove li vedi tutti questi fascisti?…ordine e disciplina è una prerogativa fascista?..i komunisti esistono eccome..PCI…PDS…DS…PD …cambiano i simboli ma la dittatura strisciante rimane..è nel loro DNA…si spacciano per democratici ma non sanno neanche cos’è la DEMOCRAZIA…
Avatar di serramana1964 serramana1964
11 Mag 2021 - 19:23
@schiacciasassi i “capi” li avrà lei....vede la differenza fra un votante di destra e uno di sinistra è abissale....io non ho idoli al contrario di lei è di tutti i sinistrati...è questo perché?....il mio pensiero non è in vendita come il vostro...mi appartiene
Avatar di serramana1964 serramana1964
11 Mag 2021 - 19:37
....a proposito @schiacciasassi di Ceva di essere un dirigente in un’azienda...adesso pure una libreria gestisce
Avatar di CIOMPI CIOMPI
11 Mag 2021 - 19:42
@ziobeppe1951. Lei mi conferma che la "comunistite" continua a circolare, e comunque io pur non essendo di destra non vedo fascisti da tutte le parti, ma solo qualche sparuto gruppetto di nostalgici, esattamente come lo sono i comunisti in Italia.
Avatar di Carb Carb
12 Mag 2021 - 16:32
@schiacciarayban - I suoi commenti confermano che dell'argomento sa proprio poco. Se davvero lavora nel settore, forse non conosce la realtà dei fatti che invece vede chi c'è dentro perché gestisce una libreria e lavora per un'associazione di piccoli librai.

Del resto, posso capirla: deve sostenere il pensiero del governo di sinistra (lo dimostra la sua affermazione che inizia con "L'arroganza di certa destra...") e per tale necessità lei piega la realtà alla sua volontà, senza però convincere nessuno.
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