Il marito della Kyenge: "Le feci del cane? Era meglio se stava zitta"

Il marito di Cecile Kyenge, Domenico Grispino, parla della questione-escrementi. Poi rivela: "Ho votato Lega e M5S"

Il marito della Kyenge: "Le feci del cane? Era meglio se stava zitta"

Lo scoop, se così si può chiamare, va in onda ieri sera durante l'ultima puntata de La Zanzara. Ai microfoni di Giuseppe Cruciani e David Parenzo viene intercettato Domenico Grispino. Messa così potrebbe non significare nulla, se non fosse che il signore in questione è il marito di Cecile Kyenge, l'ex ministro dell'integrazione ora sommersa da una polemica fatta di razzismo, odio e escrementi. Di cane.

La questione è ormai nota. La Kyenge nei giorni scorsi aveva denunciato di aver trovato escrementi sul cancello e sui muri della sua casa a Gaggio di Castelfranco, in provincia di Modena. L'ex ministro aveva parlato di atto di "odio", poi però era stata sbugiardata dal vicino che si è auto-denunciato sostenendo di aver gettato la cacca a casa Kyengea causa di una lite tra vicini e una presunta "inciviltà" da parte del marito, accusato di non raccogliere le feci del suo cane. Il vicino si è "costituito" al comando della polizia municipale di Castelfranco e verrà probabilmente denunciato per deturpamento di cose altrui.

Intervistato da La Zanzara, il marito della Kyenge ha messo l'ultima parola sul caso domestico-politico. Ed è stato parecchio duro con la moglie. "Cecile poteva contare fino a cinque prima di parlare, a volte meglio stare zitti". E sul vicino: "So bene chi è perchè in un’occasione, dopo che ero uscito col cane, ero stato preso a maleparole. Non porto nessuno in tribunale, ma ha esagerato. Sarà capitato due volte che non ho visto i ‘pezzetti’ perchè Zibi è stitico e rialzandosi, forse, ha sporcato".

Tra moglie e marito non mettere

il dito, dice il detto. Eppure la vera notizia è che Grispino alle ultime elezioni non ha votato il Pd cui appartiene la consorte. "Il Pd è morto, è bollito. E ho votato Lega al Senato e M5s alla camera".

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