Mezzo secolo di Cosmoprof: così la grande bellezza si presenta in un salone

La grande bellezza del Cosmoprof sta nel suo compiere cinquant'anni e non dimostrarli. Anzi l'edizione che apre i battenti oggi a Bologna e dura fino al 20 marzo ha il profumo della giovinezza e della seduzione celebrate ieri sera con lo spettacolo Roberto Bolle and Friends al teatro EuropAuditorium. L'esibizione del carismatico ballerino, il solo al mondo a essere étoile del Teatro alla Scala e Principal Dancer dell'American Ballet di New York, ha esaltato l'incanto di un artista unico nella sua bravura - il New York Times l'ha definito «The king of dance» - e di concerto anche l'eccellenza italiana. Il giusto preludio a un'edizione di Cosmoprof Worldwide con numeri da record: 2.604 espositori, 94 in più rispetto a quella precedente - aumento del 7% - e una crescita dei visitatori del 10 per cento di preregistrati sul sito web. Oltre il settanta per cento degli espositori sono stranieri (provengono da 69 nazioni diverse fra le quali, al debutto, Argentina, Cile, Giappone, Lettonia e Emirati Arabi) e crescono anche le collettive estere, questa volta sono 29, il 16 per cento in più rispetto al 2016. Insomma la kermesse bolognese promette di superare i suoi record per festeggiare alla grande anche l'inserimento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, tra le principali fiere italiane di rilevanza internazionale. Inutile dire che il programma del salone organizzato in collaborazione con Cosmetica Italia - anche l'associazione del settore cosmetico festeggia i suoi primi cinquant'anni con cifre positive: un fatturato globale nel 2016 di 10,5 miliardi di euro e un export con crescita del 12 per cento - è denso di eventi, convegni e approfondimenti. «Gli operatori guardano con interesse ai trend dei prossimi anni» dichiara infatti Fabio Rossello, presidente di Cosmetica Italia, sottolineando come accanto all'impatto sempre più significativo delle nuove tecnologie, incluse le app, i prodotti si evolveranno verso nuove texture e claim funzionali in grado di rispondere alla continua evoluzione della richiesta da parte del consumatore. Ben vengano perciò anche i seminari previsti all'interno di CosmoTalks: sono ben 20 e mirano a focalizzare l'attenzione su tendenze e mercati. Ma in calendario ci sono pure le conferenze dedicate al mondo delle spa e wellness, l'ottava edizione di On Hair e l'appuntamento con i grandi hair stylist internazionali. All'interno del salone, un'area speciale, Cosmoprime, esibisce non solo i prodotti di 151 espositori particolarmente attivi sul canale retail ma anche progetti come la Perfume Factory dove è possibile percorrere le fasi più importanti della produzione di un profumo dall'olfattorio alla macerazione, dalla filtrazione al riempimento, dall'astucciamento alla cellofanatura - e sentire l'effetto che fa l'edizione limitata realizzata esclusivamente per i cinquant'anni di Cosmoprof. Poi significativa è anche la prima edizione di Tones of Beauty, un progetto dedicato alla bellezza multietnica. Ma ci sono anche Extraordinary Gallery, area esclusiva dedicata alle ultime tendenze beauty con le aziende e i brand più innovativi, l'area BeOrganic, dedicata alle aziende di prodotti biologici e l'International Buyer Lounge che accoglie i top buyer internazionali.

Sul piano delle tendenze, imperdibile è anche Glamour Me, un vero salone di bellezza dove con sessioni di trenta minuti l'una, le aziende possono presentare in anteprima le loro novità dando modo ai visitatori di provare per credere in fatto di skincare, make-up, smalti, prodotti per capelli e per le barbe e così via esplorando un universo che interessa praticamente tutti, dai millenials agli over cinquanta. Una guida digitale sulle proposte più significative delle aziende viene messa a disposizione dei professionisti del settore: l'ha realizzata Cosmoprof Trends con l'agenzia di trend Beautystreams.