Missione Sophia, Moavero: "Non ne vogliamo chiusura ma cambiamento delle regole"

"L'Italia non ha mai chiesto la chiusura di Sophia, bensì ha chiesto che siano cambiate, in rigorosa e doverosa coerenza con le conclusioni del Consiglio Europeo di giugno 2018, le regole relative agli sbarchi delle persone salvate in mare". Il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi interviene così nel dibattito tra Italia e l’Europa sulla gestione dell'emergenza immigrazione.

Il ministro, in riferimento alle odierne dichiarazioni relative all'operazione Sophia dell'Ue, ha voluto ricordare che gli accordi dell'aprile 2015 prevedono che venissero sbarcate sempre in Italia, mentre il Consiglio Europeo del giugno scorso aveva esortato gli Stati membri alla piena condivisione di tutti gli oneri relativi ai migranti.

Sulla questione è anche interevenuto il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani: "La missione va cambiata. L’Italia non può essere l’unica destinazione.

Serve una missione militare Ue per combattere i trafficanti, l’immigrazione irregolare, controllare le frontiere e ridurre morti in mare. Come chiede il Parlamento europeo ogni Paese Ue deve fare la sua parte. La missione Sophia è nell'interesse Nazionale".