"Presenza confermata...". Cosa non torna del caso David Rossi

La commissione d'inchiesta parlamentare è al lavoro per far luce sulla morte di David Rossi: omicidio o suicidio? E Borghi avverte: "Si avvicina l'audizione di Mussari"

"Presenza confermata...". Cosa non torna del caso David Rossi

Prosegue senza sosta l'attività della commissione d'inchiesta parlamentare sul caso David Rossi: ieri è stata la giornata del sopralluogo a Siena ma anche quella dell'audizione del primo carabiniere tra quelli che verranno sentiti, ossia il generale Rosario Mortillaro. Adesso i parlamentari avranno modo di ascoltare le dichiarazioni di altre tre persone.

Il presidente della commissione d'inchiesta Pierantonio Zanettin, onorevole ed esponente di Forza Italia, ha detto che "l'audizione è proseguita a lungo ed è stata molto delicata", così come ripercorso dall'Adnkronos. Gli esiti delle perizie, dal canto loro, avranno bisogno di tempo. Ma intanto chi indaga sulla vicenda continua a scavare, alla ricerca di elementi che possano chiarire qualche aspetto in più su un caso che non smette di far parlare di sé, nonostante per la Giustizia sia stato archiviato due volte.

Tra i parlamentari che fanno parte della commissione d'inchiesta parlamentare c'è Claudio Borghi che, interpellato sullo stato delle cose da IlGiornale.it, esordisce sottolineando come non sono "ovviamente" traibili "conclusioni" sulle perizie di ieri, tra cui la simulazione della caduta con il manichino antropomorfo: "Abbiamo chiesto 50 test ai Ris. Ci sarà la ricostruzione del tipo di effetto che avrebbe potuto fare sulla telecamera il lancio dell'orologio. Sono 50 richieste, quindi poi dobbiamo attendere gli esiti. Siamo venuti a Siena a vedere come venivano effettuate, di base. E poi anche ad audire il generale Mortillaro".

L'audizione dev'essere secretata, premette Borghi. Più in generale, il parlamentare leghista afferma che "la cosa che si può dire è che le 'rivelazioni' di Aglieco in merito alle cose che sono successe...sembrano trovare riscontri ecco". E ancora: "Nella parte non secretata dell'audizione di Mortillaro - quella che voi potete sentire - è stata confermata la presenza di Aglieco e dei procuratori che sono entrati nella stanza. Ha confermato che è salito lui stesso in stanza con Aglieco e con i procuratori". Il che può avere rilievo rispetto al dibattito sulla veridicità di alcune delle dichiarazioni rilasciate da Aglieco nell'audizione che lo ha visto protagonista. "Si avvicina a grandi passi l'audizione di Mussari", fa presente Borghi.

Il tema della conversazione con l'esponente del partito guidato da Matteo Salvini divene dunque il Monte dei Paschi di Siena. Facciamo notare come la situazione generale dell'istituto possa essere slegata dal caso David Rossi ma rappresenti comunque un interesse costante di Borghi stesso, che tuttavia ci ferma: "Non sono slegate. Sia che si tratti di suicidio sia che si tratti di omicidio, il caso David Rossi origina dalla crisi di Mps.

Io da sempre ho provato a fare luce partendo dall'inizio, ovvero dall'acquisizione Antonveneta o addirittura da prima ancora. Ho chiesto di audire persone che potrebbero aiutare a fare luce su questi fatti anche se quello che, nel caso volesse, potrebbe dire tutto, è sicuramente Mussari", conclude il parlamentare del Carroccio.

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