Putin, Trump e il paragone con gli anni '30

Quando Hitler uscì nel 1933 dalla Società, si decise di escludere del tutto le sanzioni, pensando che avrebbero avuto l'effetto di finire per accelerare, invece che limitare, il riarmo tedesco

Putin, Trump e il paragone con gli anni '30
00:00 00:00

Il parallelo tra la disponibilità di Donald Trump a negoziare con Putin sull'Ucraina e le concessioni di inglesi e francesi a Hitler nel 1938 non funziona: all'epoca si cercava di scongiurare un conflitto in Europa, qui la guerra è già in corso da 11 anni, e si vuole provare a chiuderla. Quello che però è molto simile agli anni '30 è quanto il sistema internazionale attuale sia - come lo era allora il sistema nato a Versailles - sotto pressione, e come sia urgente pensare ad architetture istituzionali e un ordine mondiale nuovi.

Come nel 2014 la Russia ha annesso la Crimea, nel 1931 il Giappone aveva invaso una Cina in crisi e preso il controllo della Manciuria in nome della protezione della comunità giapponese. L'invasione della Manciuria fu il primo episodio che mostrò che la Società delle Nazioni (SDN) nata nel 1920 era una bellissima idea prevenire i conflitti tramite la diplomazia multilaterale ma non funzionava non appena la sua legittimità in astratto veniva sfidata da un intervento armato. In primis c'era stato il «tradimento americano»: creata su spinta del presidente Woodrow Wilson, gli Stati Uniti non entrarono mai, lasciando agli europei il non piccolo problema di garantire l'efficacia delle misure coercitive dell'organizzazione. Secondo, quando messa alla prova dei fatti di un'invasione contraria ai trattati, all'organizzazione mancavano armi e disponibilità dei propri cittadini a morire per paesi che non interessavano.

I garanti della SDN, terrorizzati dalla prospettiva di un nuovo conflitto mondiale, si limitarono a sanzioni inefficaci contro il Giappone, e il sistema costruito dopo Versailles si erose rapidamente: negli anni successivi il Giappone continuò a espandersi senza incontrare resistenza, come non incontrò resistenza Mussolini nel 1935 quando invase l'Etiopia. Quando Hitler uscì nel 1933 dalla Società, si decise di escludere del tutto le sanzioni, pensando che avrebbero avuto l'effetto di finire per accelerare, invece che limitare, il riarmo tedesco. Se consideriamo quindi l'arco di un decennio, il peso della Conferenza di Monaco del 1938, che molti considerano il peccato originale degli occidentali e la premessa del conflitto, si relativizza, perché fu solo l'ultimo tentativo di evitare uno scontro armato: il famoso appeasement, in realtà, c'era già stato nel 1931 con il Giappone e poi con gli italiani, come nel caso dell'Ucraina l'appeasement non è quello di Trump oggi che si siede al tavolo con Putin, ma quello di tutti i paesi occidentali undici anni fa nel 2014, quando all'annessione della Crimea si è risposto con sanzioni che non hanno impedito di arrivare a una guerra su larga scala.

Probabilmente, quando si è costretti a scegliere tra appeasement o riarmo bisogna partire dall'ammissione che è già troppo tardi: che l'ordine internazionale nato dopo la Seconda guerra mondiale e ridefinito dopo il crollo del Muro di Berlino non funziona più, e bisogna provare - si spera prima e non dopo una guerra mondiale - a pensare a nuove premesse e nuovi equilibri.

Forse la più grande differenza tra il 1938 e oggi è che allora la sponda americana c'era ancora. Oggi, invece, è il presidente americano a essere promotore di un rifiuto radicale del sistema che proprio gli Stati Uniti hanno creato a loro immagine e somiglianza e nei propri interessi, e si inizia a immaginare che se mai Putin dovesse attaccare un altro paese europeo, l'America non verrebbe in soccorso.

Mentre si è spinti in Europa a pensarsi davvero senza gli Stati Uniti per la prima volta in quasi un secolo, serve mantenere lucidità e separare quella che è una plausibile prospettiva futura una difesa collettiva europea che prescinda dagli Usa dal fatto che ad oggi gridare allo scandalo del dialogo Trump-Putin senza avere in mano soluzioni migliori e senza poterselo permettere da un punto di vista militare non sortirà a breve alcun risultato utile.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica