Dopo lo scandalo scoppiato per Federica Saraceni, l'edizione odierna de La Verità mette in risalto altre due situazioni analoghe: ex brigatisti usufruiscono del reddito di cittadinanza. La donna riuscirebbe a percepire 623 euro al mese dagli arresti domiciliari dopo la condanna a 21 anni e 6 mesi per associazione con finalità di terrorismo e per l'omicidio del giuslavorista Massimo D'Antona, nonostante i requisiti per accedere alla misura grillina richiedano che non bisogna essere sottoposti "a misura cautelare personale".
Ex brigatisti col reddito di cittadinanza
A percepire 500 euro al mese sarebbe anche Massimiliano Gaeta, arrestato nell'operazione "Tramonto": era uno degli esponenti del Partito comunista politico militare, che - a giudizio della pm Ilda Boccassini - veniva considerata un'organizzazione terroristica. Il 44enne foggiano è stato condannato a 5 anni e 3 mesi: nello specifico 4 anni per aver partecipato alla banda armata; 6 mesi per la finalità eversiva; altri 6 mesi per l'accusa di detenzione di armi e munizioni; 2 mesi per ricettazione. I giudici spiegarono che si stavano preparando "plurimi attentati" sulla base di "una aberrante visione ideologica" che aveva portato a non disprezzare "la violenza della guerra". Tuttavia non erano considerati terroristi poiché non intendevano colpire "indiscriminatamente per suscitare terrore, panico ed insicurezza".
Ci sono poi 780 euro per Raimondo Etro, condannato per concorso nel sequestro di Aldo Moro e per l'omicidio del giudice Riccardo Palma a 20 anni e 6 mesi. Il 62enne il mese scorso si era reso protagonista di una serie di offese nei confronti di Giorgia Meloni, che successivamente aveva annunciato di querelarlo.
Etro ad aprile sul proprio profilo Facebook aveva risposto alle critiche sul fatto che l'Inps gli avesse accettato la richiesta del reddito di cittadinanza: "Sosa dovrei fare visto che non ho altri mezzi di sostentamento?". Il brigatista ce l'ha con tutti, anche con Greta Thunberg: "Ma vaff****** a te, a tutti quelli che ti sfruttano e a quelli che credono agli asini che volano".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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