Renzi: "In prima fila coi giudici nella lotta alla criminalità"

Il premier: "Basta a chi racconta il Sud come un luogo dove va tutto male"

Renzi: "In prima fila coi giudici nella lotta alla criminalità"

Dopo dieci anni di lavori di restauro ha riaperto questa mattina il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, uno dei musei archeologici più prestigiosi d'Italia, che ospita tra le tante opere i Bronzi di Riace. Per l'occasione a Reggio Calabria questa mattina sono arrivati il premier Matteo Renzi e il ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini. Il museo è stata la cornice per la firma del secondo patto per il Sud (il primo è stato firmato con la Campania domenica scorsa) che il presidente del Consiglio ha sottoscritto con il sindaco Giuseppe Falcomatà.

Durante l'occasione, il premier ha parlato di politica e del Sud. "Noi siamo in prima fila con i giudici e con le forze dell'ordine per sconfiggere ogni forma di criminalità", ha detto Renzi. Che poi ha aggiunto: "Tutti insieme per i prossimi due anni mettiamo da parte le polemiche e lasciamole ai professionisti del no. Dico solo basta a chi racconta il Sud come un luogo dove va tutto male. Provate una volta a dire sì. Oggi, proprio dal Museo di Reggio Calabria, dobbiamo dare spazio all'Italia che vuole dire sì e vuole guardare al futuro. Il dato del 15 per cento dei turisti stranieri al Sud è poco, ma è in miglioramento. Quando siamo arrivati nel 2014, l'intera area sotto Roma aveva un dato di turisti stranieri inferiore alla provincia di Bolzano.

Ma non vi viene la rabbia nel cuore quando pensate che insieme Calabria, Puglia, Sicilia e Campania, tutto questo ben di Dio, per non parlare della Sicilia, fa meno della provincia di Bolzano?. A noi però non ci pagano per arrabbiarci ma ci pagano per risolvere i problemi".

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