Responsabilità civile, l'Anm contro Renzi: ​"Mattarella ci riceva"

Anm sulle barricate. Magistratura Indipendente chie lo sciopero. Sabelli frena ma si prepara a salire al Colle

Responsabilità civile, l'Anm contro Renzi: ​"Mattarella ci riceva"

L’Associazione nazionale magistrati ha chiesto un incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Aprendo i lavori del comitato direttivo centrale, oggi concentrato sulla riforma della responsabilità civile dei magistrati, il leader del sindacato delle toghe, Rodolfo Sabelli, ha annunciato l'ennesima mobilitazione dei giudici per bloccare la riforma della giustizia. "Al capo dello Stato vogliamo presentarci come interpreti dei valori dell’autonomia e dell’imparzialità della giurisdizione - ha detto Sabelli - il magistrato non sia abbandonato alla solitudine della sua responsabilità, in presenza di leggi inadeguate, carenze di risorse e una mole di lavoro insostenibile".

La richiesta di uno sciopero contro la responsabilità civile dei magistrati è stata formalizzata da Magistratura Indipendente in un documento presentato al Comitato Direttivo Centrale dell’Anm, e che verrà messo ai voti. Magistratura Indipendente ha chiesto che la riforma sia "osteggiata con forza e determinazione" e accusa la giunta dell’Anm di una reazione "a questo attacco ingiustificato all’autonomia e all’indipendenza della magistratura finora blanda e del tutto inefficace".

Pur condividendo le critiche alla legge, Sabelli ha risposto che "lo sciopero non è la risposta efficace". "Uno sciopero - ha detto - in qualsiasi forma sia organizzato sarebbe una testimonianza disperata e impotente e sarebbe percepita come la manifestazione di una casta che difende il privilegio".

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