Nella visione manzoniana della storia, una visione provvidenziale in cui il disegno di Dio si svela attraverso le umili vicende della vita quotidiana, nulla succede per caso.
C'è allora da chiedersi quale arcano messaggio si nasconda dietro questa misteriosa coincidenza: papa Francesco ha ricordato che è un «dovere» di giustizia, civiltà e solidarietà coniugare assieme quattro verbi (accogliere, proteggere, promuovere, integrare) proprio nel giorno in cui un gruppo di una cinquantina di immigrati in via di espulsione ha terrorizzato i passeggeri di un traghetto. Bergoglio cita «conflitti, disastri naturali, persecuzioni, cambiamenti climatici, violenze, povertà estrema e condizioni di vita indegne» tra le cause degli «spostamenti forzati». Invita ad «anteporre ai timori un generoso atteggiamento di accoglienza verso coloro che bussano alle nostre porte». E sollecita «un'accoglienza responsabile e dignitosa» di queste persone, assieme alla difesa dei «diritti inalienabili» di lavoratori e lavoratrici migranti, di profughi e richiedenti asilo.
Accanto a questi diritti e doveri ne restano comunque altri. Sono quelli della civile convivenza che tutti devono rispettare, chi deve accogliere e chi vuole essere accolto (o spesso pretende di esserlo). Le cronache che giungono dal traghetto Cagliari-Napoli sono di tutt'altro segno. Furti, molestie, devastazioni. Il dovere dell'accoglienza non può ignorare il diritto al rispetto delle persone e alla tutela delle cose.
Chi non è in grado di convivere nella diversità, i poveri passeggeri della Tirrenia o le bande di delinquenti che non si riesce a espellere? L'appello di papa Francesco all'accoglienza è stato in qualche modo sminuito dalla violenza di chi ha gettato nel terrore per una notte della gente semplice che aveva tutto il diritto di chiedere tranquillità. Nello stesso giorno, il Papa e la cronaca ci mostrano due facce della stessa medaglia: l'accoglienza e il rispetto per chiunque. Parole che sono sinonimi e che è impossibile separare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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