Brutte notizie per Paolo Pezzana. L'ex sindaco di Sori (Genova), che aveva insultato Matteo Salvini su Facebook apostrofandolo come "str..., cattivo e pericoloso, è stato condannato in primo grado a 200 euro di multa, 3000 euro di risarcimento morale e le spese legali per diffamazione nei confronti del segretario della Lega.
Il post risale al 18 febbraio 2007 quando Pezzana, ai tempi responsabile immigrazione Anci Liguria, si era sfogato sui social contro Salvini dopo un comizio che quest'ultimo aveva tenuto nel vicino Comune di Recco. Quella volta, il leader del Carroccio aveva sostenuto la necessità di "ricercare i clandestini strada per strada, casa per casa, per cacciarli".
Frasi che avevano mandato Pezzana su tutte le furie, tanto da scrivere: "Non sei un idiota Matteo, un idiota ignora il senso di ciò che dice e la necessità di assumersi la responsabilità delle proprie parole. Sei proprio str..., cattivo e pericoloso" e "con uno come te, il futuro diventa una cosa triste".
In attesa del giudizio di Appello, Pezzana ha dichiarato: "Rispetto il provvedimento, ma non posso che definirmi stupito per l'interpretazione che il giudice ha dato di una giurisprudenza ormai costante e di principi fondamentali del diritto che affermano come il diritto di critica sia costituzionalmente protetto e, soprattutto in politica, - ha aggiunto l'ex sindaco di Sori - possa essere esercitato in maniera anche forte senza per questo costituire un reato. Le parole di Salvini erano eversive affermando di fare pulizia anche con maniere forti di altre persone. In molti casi ci sono pronunce diametralmente opposte".
Il post diffamatorio di Pezzana aveva fatto subito il giro del web, arrivando anche a Matteo Salvini.
Il leader della Lega aveva esultato su Facebook per le dimissioni che l'ex primo cittadino di Sori aveva rassegnato da responsabile immigrazione Anci Liguria dopo le polemiche legate alla sua uscita social.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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