Salvini: "Ue costruita sull'arroganza. Macron? Ormai si sente Napoleone"

Il leader del Carroccio sul Veneto: "Squadra che vince non si cambia, ma deciderà la coalizione"

Salvini: "Ue costruita sull'arroganza. Macron? Ormai si sente Napoleone"
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Matteo Salvini si prende la scena e sale in cattedra per la decima edizione della Scuola politica della Lega. Un intervento forte in cui ribadisce la sua linea critica verso l'Unione Europea, la sua avversità al Piano Rearm Europe, ribadendo di voler tener duro sulla candidato per la Regione Veneto.

«Noi non imponiamo niente a nessuno, sicuramente la tradizione di buon governo della Lega in Veneto è sotto gli occhi di tutti e quindi tendenzialmente squadra che vince non si cambia, però siamo una coalizione, troveremo sicuramente l'accordo - avverte gli alleati -. Diciamo che amministratori leghisti in Veneto, in grado di proseguire lo straordinario cammino di Zaia, ne abbiamo tanti».

Nel mirino del segretario della Lega c'è, come sempre, l'Unione Europea che assomiglia a «un club, dove noi paghiamo la nostra tessera associativa e c'è chi ha la tessera gold e fa quello che vuole». E li chiama per nome: «Sono i tedeschi che comprano armi, i francesi di Emmanuel Macron che si sente Napoleone e gli spagnoli di Pedro Sanchez che tratta direttamente con la Cina per salvare il jamon iberico». «Io non sono anti, ma pro - aggiunge -. Io odio l'arroganza e la violenza di chi salta la fila, e l'Ue è fondata su questo». Ora nella visione di Bruxelles «il pericolo e la minaccia vengono da Washington, poi verranno da Pechino, Gerusalemme... A Bruxelles sono fuori fase: prima hanno usato la parola riarmo, poi hanno cambiato il nome da Rearm Eu a Readiness 2030, cioè Prontezza 2030. Allora, siamo ad aprile 2024 e parlare di prontezza 2030 è un ossimoro. Quindi noi spendiamo ora in armi e nel 2030 ci difenderemo?».

Salvini sostiene la missione di Giorgia Meloni a Washington. La premier «prova a essere sintesi tra gli Stati uniti e l'Europa», per poi ribadire: «Spero, penso e lavoro perché il 2025 sia l'anno della pace, è la più grande conquista che si può portare in dote ai nostri figli. La Lega ha il dovere di contrastare chi, anche con le parole, vuole contrastare il processo di pace».

«È bello che sia il governo italiano a essere portavoce dell'accordo, di dialogo e unità. Le guerre commerciali e militari nel 2025 sono la fine, la sconfitta dell'uomo e quindi come mi auguro che nessuno a Bruxelles ostacoli il percorso di pace tra Ucraina, Russia e Stati Uniti, così nessuno alimenti guerre commerciali che ci vedrebbero soccombere. Tra Cina e Usa, se l'Unione europea si mette a fare guerre e usare i bazooka economici, come qualche scellerato dice, per le nostre imprese e i nostri lavoratori la vedo male».

Il focus del lavoro del governo deve essere puntato sulla «messa in sicurezza dei posti di lavoro, questa è la nostra priorità e questo non prevede guerre commerciali, quindi dazi e controdazi, e non prevede riarmi europei, eserciti europei, armi tedesche, missili tedeschi o carri armati

francesi. Questo assolutamente non lo prevede. Qualcuno a Bruxelles o a Parigi parla ancora di ombrello nucleare, di bazooka ed esercito europeo. Noi diciamo assolutamente no, è il momento della pace e di costruire la pace».

Commenti
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Avatar di Robin46 Robin46
14 Apr - 15:05
L'Europa e' e rimane solo un continente. Politicamente non esiste e lo vediamo tutti i giorni quando i vari leaders si riuniscono (solo per fare un pranzo) per non decidere nulla. Si sono trovati uniti solo nella volonta' di continuare a sostenere la guerra Russia/Ucraina anziche' cercare di favorire un accordo di pace. Ma fintanto che ci sono delle teste come Macron (che sa bene che il suo Paese non lo appoggia) e Starmer....!!
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Avatar di Lugar Lugar
13 Apr - 10:55
Ho l' impressione che la sinistra in Italia e in Europa non si rendono conto che siamo stati condannati all' irrilevanza. Ci si accontenta delle battute e dispetti mentre continuiamo a cadere sempre più in basso. Ma quando si sveglieranno? Quando l' Europa potrà dire la sua e essere ascoltata?
Avatar di daddariopatrizio daddariopatrizio
13 Apr - 14:58
@Lugar siete ossessionati dalle sinistre, pensate alle destre che governano e non conmbinano un bel niente, se non crollo della produzione industriale, inflazione, crollo delle nascite e giovani che scappano all'estero per trovare stipendi decenti
Avatar di daddariopatrizio daddariopatrizio
13 Apr - 11:09
Salvini che parla di arroganza, almeno questo argomento lo conosce alla perfezione, forse l'unico oltre alle salamelle
Avatar di Maximilien1791 Maximilien1791
13 Apr - 11:17
La UE è stata creata senza che mai ci fosse un voto diretto dei cittadini.
Quando la UE propose una Costituzione europea che però necessitava di una ratifica popolare tramite referendum, nel 2005 gli eroici cittadini ed elettori francesi ed olandesi bocciarono sonoramente quella schifezza che i vari "servitori della UE" , Prodi in testa avevano elaborato.
Da allora la UE fa di tutto per non sottoporre il suo potere al giudizio del voto dei cittadini.

E del resto anche il Parlamento UE è di fatto una farsa.
La UE è una oligarchia tecnocratica e burocratica, una sovrastruttura per dominare i popoli.
Avatar di jav2 jav2
13 Apr - 11:18
al governo della ridicola ue ci sono i suoi alleati di fi, quindi è ira che salvini passi dalle solite chiacchiere ai fatti
Avatar di giovanni951 giovanni951
13 Apr - 11:52
ha ragione....peró firma tutte le porcheria del governo. Incluso il riarmo.
Avatar di masinellu masinellu
13 Apr - 12:18
Le parole di Salvini sono identiche a quelle di Papa Francesco. Gli fanno onore.Saranno ascoltate? O saranno parole nel deserto.?
Avatar di svenner svenner
13 Apr - 12:22
Ha perfettamente ragione. Nessun paese europeo ha questo rapporto di sudditanza alla UE come l'Italia, Ciò si spiega , secondo me, con la scarsa autostima e la debolissima identità nazionale che caratterizza l'Italia.
Avatar di giordano15 giordano15
13 Apr - 13:20
@svenner Con tristezza, concordo
Avatar di luiver luiver
13 Apr - 12:38
Invece Salvini è molto umile ( a quando il saio, dopo il rosario) e non si crede d'essere nessuno. Infatti non ha ambizioni.
Avatar di giordano15 giordano15
13 Apr - 13:25
Quasi d'accordo con Salvini, ma credo che Meloni sbaglia ad andare a vedere trump per le più palesi ragioni che non voglio menzionare. Contradazi non solvono il problema, lo rigidscono. Sono contento che Salvini almeno in questo articolo non ha elogiato Putin
Avatar di kallen1 kallen1
13 Apr - 14:03
Per il dopo Zaia in Veneto dovrebbero puntare su Elisa De Berti, lei si che è dotata di tutti gli attributi per diventare la nuova governatrice del Veneto, così ci sarebbe continuità e non si rischierebbe un flop se il candidato sarà calato dall'alto con tutte le conseguenze del caso. Mi auguro che a Roma ci pensino bene prima di decidere......
Avatar di Robin46 Robin46
14 Apr - 15:05
L'Europa e' e rimane solo un continente. Politicamente non esiste e lo vediamo tutti i giorni quando i vari leaders si riuniscono (solo per fare un pranzo) per non decidere nulla. Si sono trovati uniti solo nella volonta' di continuare a sostenere la guerra Russia/Ucraina anziche' cercare di favorire un accordo di pace. Ma fintanto che ci sono delle teste come Macron (che sa bene che il suo Paese non lo appoggia) e Starmer....!!
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