Quando quella lucina rossa sulla telecamera si spegne, è come se scattasse un interruttore nascosto nella testa dei politici. Basta un attimo di distrazione per vanificare il lavoro di portavoce pagati per limare le virgole dei comunicati o per dosare le cinquanta sfumature di un post. Umani, troppo umani, quei leader che si sentono improvvisamente liberi di dire ciò che pensano, al diavolo diplomazia e frasi di circostanza. Stupisce sempre la loro candida ingenuità appena cascano nel trappolone del «fuorionda». Guai a dimenticarlo, il microfono non si spegne mai nel racconto della politica che all'ufficialità preferisce i retroscena, alle dichiarazioni «in chiaro» i sussurri da candid camera. L'effetto comico e straniante è lo stesso. L'ultimo a essere beccato in flagranza di sincerità è Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e fedelissimo (si può dire ancora?) dell'ex premier Matteo Renzi. A proposito di «Matteo», infatti, ha confidato al suo vicino di banco a un convegno: «La scissione nel Pd? Una parte ha già deciso. E lui non ha fatto neanche una telefonata per evitare la rottura, ma come c... si fa?». Apriti cielo. E così il senatore della minoranza dem Miguel Gotor può togliersi la soddisfazione di cinguettare su Twitter: «In fuorionda veritas».
Ora, non è certo la prima volta e non sarà l'ultima: le cronache recenti sono costellate di frittate fatte rigorosamente off the record. Lo stesso Delrio, era il novembre 2014, ammise all'orecchio di Chiamparino senza giri di parole di non essere interessato (eufemismo) alla discussione durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi. E nel 2013 l'ex ministro della Giustizia del governo Letta, Annamaria Cancellieri, rivelò di voler incontrare una delegazione di avvocati solo perché «così me li levo dai piedi...».
E come dimenticare il clamoroso svarione del governatore Vincenzo De Luca contro Rosy Bindi ai microfoni (accesissimi, sì) di Matrix: «Infame, da uccidere». Inutile, dopo, affannarsi a smentire. Quando il politico si distrae cadono gli uomini. In fuorionda veritas. O, se preferite: scuse ufficiali volant, fuorionda manent.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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