Spataro "smonta" il dl Sicurezza e fa lavorare i migranti in procura

Il procuratore Armando Spataro è tra le voci più critiche contro il ministro degli Interni, Matteo Salvini

Spataro  "smonta" il dl Sicurezza e fa lavorare i migranti in procura

Il procuratore Armando Spataro è tra le voci più critiche contro il ministro degli Interni, Matteo Salvini. Il procuratore di Torino di fatto ha messo nel mirino il dl Sicurezza fortemente voluto dal titolare del Viminale."Da giurista pratico dico che a mio avviso ci sono aspetti di incostituzionalità che, nel momento in cui il decreto dovesse diventare legge, potrebbero anche essere oggetto, se ricorrono gli estremi, di questioni sollevate dagli uffici giudiziari". Un giudizio che ha il sapore di una vera e propria "bocciatura". Poi lo stesso Spataro rincara la dose: "Vedremo cosa accadrà speriamo prevalga il buon senso. Il problema esiste e riguarda tutti, non invidio chi ha responsabilità di guida politica del Paese e deve compiere scelte difficilissime". Il procuratore è anche molto attivo sul fronte dell'accoglienza.

E proprio oggi con una conferenza stampa ha presentato un protocollo firmato con la cooperativa "L'Isola di Ariel" che di fatto prevede l'impiego dei migranti richiedenti asilo proprio negli uffici della procura.

"Ci vuole l’intervento di chi ha la responsabilità pubblica - ha aggiunto Spataro - non possiamo lasciare tutto il peso del problema alle cooperative. Ricordo le parole di Stefano Rodotà, che diceva come la solidarietà non è un sentimento, ma è un dovere e un diritto. È impensabile immaginare l’immigrato come un peso di cui sbarazzarsi".

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