"Salvini sei un pagliaccio, vattene". Un manipolo di studentesse e precarie "antifasciste" hanno contestato il leader della Lega Matteo Salvini che questa mattina è sceso in piazza contro la fallimentare amministrazione comunale di Ignazio Marino.
Le manifestanti non sono state fatte entrare in piazza del Campidoglio ma sono state bloccate dalle forze dell’ordine ad uno degli accessi che si affaccia sulla piazza. Tra i cartelli portati "No razzismo, no omofobia, Salvini vattene", "Né Renzi né Salvini, non c’è Matteo che tenga" e "Salvini l’unico da rifiutare sei tu".
"Stiamo contestando pacificamente - dicono alcune di loro - è vergognoso che ci fanno entrare in piazza".Il segretario leghista ha risposto mandando baci alle manifestanti, poi ha sceso la scalinata che porta in piazza dell’Ara Coeli scortato da alcuni agenti e se ne è andato.
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