«Cosa stai facendo? Lascialo andare!»: nella piazza affollata del centro di Milano un padre urla a una sconosciuta di mettere giù suo figlio. Poco prima la donna ha afferrato il bambino di due anni davanti agli occhi del genitore, e di altre decine di persone, e lo ha preso in braccio allontanandosi di fretta. Il tentato rapimento del piccolo si è verificato domenica pomeriggio in piazza Gae Aulenti, nel quartiere di grattacieli e giardini di Porta Nuova. La donna, una 22enne di origini marocchine, nata e residente in Italia, è stata fermata poco lontano dai carabinieri ed è stata denunciata per sequestro di persona.
Sono le 18.30 di una domenica in cui la pioggia ha regalato mezza giornata di tregua. Le famiglie con bambini riempiono la piazza, tra la fontana al centro e i locali tutt'intorno, poco lontano dal parco della Biblioteca degli alberi. Ci sono centinaia di persone. Tra loro una famiglia con due bambini, uno di due e uno di sette anni, insieme a un'amica anche lei con il figlio piccolo, di otto anni. Mentre il papà sorveglia i bambini, che stanno giocando vicino alla fontana, le due mamme vanno verso la gelateria. L'uomo, un italiano di 41 anni, mantiene attento lo sguardo sui tre piccoli amici. Nonostante questo si avvicina una ragazza, in compagnia di un'altra donna, che incurante di essere vista da tutti, dopo aver scambiato alcune parole con il bimbo di due anni lo prende in braccio all'improvviso e lo porta con sé in direzione della vicina stazione ferroviaria di Porta Garibaldi. Il padre dopo un attimo di choc si è ripreso e ha inseguito la sconosciuta urlando: «Mettilo giù!». A quel punto la 22enne, raggiunta dopo pochi metri, ha lasciato andare il bambino ed è scappata approfittando della confusione. Il papà ha prima affidato i bimbi alla moglie e all'amica e poi ha ripreso a seguire le due donne, chiamando nel frattempo i carabinieri.
Poco dopo sono arrivati i militari della stazione Porta Garibaldi. A una prima pattuglia si sono aggiunti i rinforzi degli altri militari che prestavano servizio in zona per i controlli del fine settimana tra la stazione Centrale e le zone della movida. I carabinieri hanno raccolto le testimonianze della gente e le indicazioni del 41enne, in particolare le descrizione della rapitrice, che si era allontanata da pochi minuti. Infatti sono riusciti a trovarla non troppo lontano e l'hanno portata via in auto. La 22enne è stata poi denunciata per il reato di sequestro di persona.
La giovane è risultata avere piccoli precedenti di polizia per furto e sarebbe tra l'altro affetta da problemi psichiatrici. È residente nel quartiere San Siro e gravita nella zona della Centrale, dove è stata controllata e identificata in più occasioni dalle forze dell'ordine. Con i carabinieri che l'hanno fermata si è giustificata dicendo che per lei quel gesto era solamente uno scherzo. Il bambino coinvolto sta bene e il papà che ne ha sventato il rapimento lo ha potuto riabbracciare.
La scena del fermo della ragazza è stata ripresa con il telefonino da alcune persone presenti.
Le immagini sono anche finite sui social. Si vedono i carabinieri che accompagnano la giovane alla loro auto e lei che sale a bordo. Intorno moltissime persone che assistono e qualcuno che applaude il lieto fine della vicenda.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.