Venezia, Brugnaro sceriffo in campo contro il degrado: rincorre due spacciatori

Luigi Brugnaro non perde tempo. Il neosindaco azzurro di Venezia, eletto da pochi giorni sconfiggendo la ballottaggio il magistrato Felice Casson, affronta subito di petto uno dei temi più caldi della campagna elettorale: quello del degrado.

Il primo cittadino si è recato a Mestre in via Piave, una delle strade maggiormente esposte al degrado, fermandosi anche a bere uno spritz al ristorante pizzeria Colombus. Ed è prorpio lì che, all'improvviso, succede l'imprevisto.

Nei pressi dell'area verde di piazzale Bainsizza Brugnaro si imbatte in due spacciatori, all'apparenza maghrebini, con tutta l'aria di scambiarsi una dose. Alla vista dei vigili, i due iniziano a correre, subito inseguiti dal sindaco in persona. Che sfortunatamente non riesce ad acciuffare i due uomini, volatilizzatisi in pochi istanti.

"Qui bisogna intervenire in maniera pesante, quotidiana - sbotta - Bisogna far

capire loro che se ne devono andare. E insisteremo a venire ogni giorno e ad inseguirli fin che non lasceranno questa zona". La promessa sulla sicurezza è impegnativa: i veneziani, però, sembrano fiduciosi.