"Legge marziale". Panico sul web

Fake news. Anticipazione insensata. Fatto sta che su TikTok, il social cinese dei video brevi, sta diventando virale la tendenza secondo cui il 20 aprile Donald Trump promulgherà la legge marziale negli Stati Uniti. La legge marziale è un sistema di governo straordinario che sospende le leggi ordinarie, prevede anche la sospensione dei diritti costituzionali come la libertà di riunione, di parola e il giusto se necessario e attribuisce poteri maggiori ai tribunali militari. Si applica in situazioni di emergenza, come guerre, calamità naturali o disordini civili. In realtà non c'è nessun segnale nell'amministrazione americana che possa far pensare a un esito del genere. Eppure, sui social, la finta notizia è rimbalzata, l'hashtag #martiallaw ha registrato decine di migliaia di interazioni in poche ore. Tutto parte dall'ordine esecutivo firmato da Trump al suo insediamento, in cui impone ai Dipartimenti Difesa e Sicurezza interna di presentare un rapporto entro il 20 aprile, con lo scopo di valutare la situazione al confine meridionale e determinare se sia necessario l'Insurrection Act del 1807 per il controllo dei confini.

La legge consente al presidente di schierare forze militari o Guardia Nazionale in risposta a ribellioni, disordini civili o ostruzionismo alla legge federale. Fra i presidenti che ne hanno fatto ricorso: Abraham Lincoln durante la guerra civile, Ulysses Grant contro il Ku Klux Klan e George H.W. Bush durante le rivolte di Los Angeles del 1992 dopo il caso Rodney King.