Re Lewis VII, il promesso sposo. Ferrari e la sua stagione più brutta

Lewis Hamilton è diventato il personaggio motoristico del 2024 a inizio febbraio, quando la notizia del suo arrivo in Ferrari è stata ufficializzata

Re Lewis VII, il promesso sposo. Ferrari e la sua stagione più brutta
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Lo abbiamo aspettato per un anno intero e adesso sta finalmente arrivando. Lewis Hamilton è diventato il personaggio motoristico del 2024 a inizio febbraio, quando la notizia del suo arrivo in Ferrari, anticipata dal Corsera, è stata ufficializzata. Il 31 gennaio era andato a casa di Toto Wolff ad annunciargli che aveva deciso di esercitare l'opzione che gli permetteva di interrompere il biennale con la Mercedes. Dopo mesi di riflessioni aveva deciso di seguire quel cuore che da ragazzino gli faceva scegliere la Ferrari di Schumacher alla Playstation. Era l'ultima occasione della sua vita per vestirsi di rosso. Lui aspettava la Ferrari da sempre, la Ferrari aspettava lui da sempre. Non si erano mai trovati liberi al momento giusto. Lewis si era dovuto accontentare di diventare un cliente Ferrari restando un avversario. Lewis promesso sposo in rosso ha avuto una delle peggiori stagioni della sua carriera, la Ferrari si è fatta più bella per essere pronta all'appuntamento. Ora ci siamo. Lewis non arriva per raccontare un giorno che è stato anche pilota Ferrari. Arriva per recitare un ruolo importante. Vuole godersi tutto di questa avventura, la prima della sua carriera lontano dall'Inghilterra. In Ferrari si aspettano molto da lui e lui si aspetta una macchina vincente. Avrà un compagno tosto, più tosto di Russell che pure quest'anno lo ha battuto.

Un compagno che della Ferrari conosce tutti i segreti, ma che da lui ha ancora da imparare sotto il profilo della gestione di gara. Possono diventare una coppia vincente. Ma possono anche deflagrare al primo scossone. Per questo non ci sono solo la Ferrari e la F1 ad aspettare Lewis. Questa è una di quelle storie destinate ad andare oltre lo sport.

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