É una lettera rivolta ai genitori che chiedono il sacramento per il loro bambino (Il dono più grande, in libreria da ieri) e nella quale il cardinale Dionigi Tettamanzi spiega le novità «ambrosiane» riguardo all'iniziazione cristiana. Novità destinate a rivoluzionare dal prossimo anno il percorso catechistico dei bimbi che dal battesimo arrivano alla preparazione della prima comunione dopo «un vuoto di 7 anni». É in terza elementare infatti che sono chiamati a seguire il catechismo in parrocchia in preparazione del sacramento dell'Eucarestia (a 9 anni) e della Cresima ( a 11). «Ma non è più sufficiente - scrive l'Arcivescovo -. È necessario un itinerario che si snodi in più tappe» e comprenda anche gli anni che vanno dal Battesimo ai 7 anni. «È questo il modo deciso dalla nostra Diocesi dopo prolungata riflessione, che sarà via via proposto nei prossimi anni», spiega Tettamanzi. L'itinerario diventerà certamente più impegnativo. «I bambini e i genitori che hanno ricevuto il Battesimo saranno contattati dalle parrocchie per partecipare a una serie di incontri di gruppo offrendo da una parte contenuti biblici e teologici, dall'altra favorendo il confronto tra genitori sulle loro esperienze familiari » spiega monsignor Paolo Sartor, responsabile del Servizio per il Catecumenato. «Anche i bambini saranno coinvolti in qualche semplice iniziativa pensata per loro - si legge nella scheda messa a punto dal Cem, il Consiglio episcopale milanese - , usando metodologie adeguate (letture di immagini, racconti, audiovisivi, disegni, drammatizzazioni, brevi preghiere) che stimolino il dialogo, dando spazio e risposte anche ai loro interrogativi ». A dividere il carico di un compito tanto impegnativo con le parrocchie arriveranno gli insegnanti di religione delle scuole d'infanzia. «In questa fase potrebbe essere utile promuovere una collaborazione con le scuole d'infanzia- spiega la linea guida del Cem - , specie quelle legate al mondo ecclesiale, con insegnanti che partecipino alle équipe battesimali avviate nelle parrocchie ». E non si tratterà di qualche iniziativa sporadica e autonoma da proporre prima e dopo il Battesimo, ma di un cammino vero e proprio di catechismo rivolto ai bambini da 0 a 7 anni e propedeutico all'ammissione alla Prima Comunione. Molte parrocchie si sono già rese disponibili alla sperimentazione. La Diocesi di Milano dunque rilancia e invita a uno «stile» e a «contenuti» rinnovati. A partire dal primo incontro tra parroco e genitori «possibilmente entrambi che chiedono il battesimo per il loro bambino». Quel primo incontro «sarà l'occasione per accogliere e valutare la richiesta del Battesimo, ma anche per verificare le loro convinzioni religiose e la loro disponibilità a educare i figli nella fede». «L'itinerario proposto è certamente impegnativo - conclude Tettamanzi - ma non vuole affatto appesantire il già difficile compito di essere genitori. È un cammino che intende portare il vostro bambino alla pienezza e alla gioia di una vita bella e serena, nella convinzione di essere tutti amati da Dio.
Si tratta di un percorso compiuto insieme, dentro la comunità cristiana, segnato da una vera accoglienza e da un reale coinvolgimento, attento alle esigenze e ai ritmi delle famiglie di oggi, capace di adattarsi alle diverse urgenze».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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