Rom, Berlusconi: "La Ue senta gli stati membri prima di intervenire"

Bruxelles - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha oggi invitato la Commissione Ue a esercitare "una paziente consultazione" prima di intervenire su Stati membri su questioni delicate come l’immigrazione e la circolazione delle persone. E’ quanto si legge in una nota della Farnesina diramata a conclusione del Consiglio Ue di oggi dopo che Berlusconi ed il ministro degli Esteri Franco Frattini non avevano rilasciato dichiarazioni ai giornalisti dopo il duro scontro tra il presidente francese Nicolas Sarkozy ed il presidente della Commissione José Manuel Durao Barroso.

"Forte politica europea in materia di immigrazione" "Durante la colazione odierna al Consiglio Europeo, Berlusconi ha sottolineato la necessità di una forte politica europea in materia di immigrazione e di circolazione delle persone, improntata al rispetto delle leggi, al principio di solidarietà dei Paesi membri e al principio di leale collaborazione fra istituzioni comunitarie e Stati membri", dice la nota.

Il comunicato della Farnesina prosegue dicendo che "in particolare, Berlusconi ha auspicato fortemente l’opportunità che nelle politiche che richiedono azioni comuni europee gli organismi comunitari esercitino una paziente e dettagliata consultazione con i Paesi interessati, prima di adottare iniziative che possano sembrare improntate a critica o contestazione di comportamenti adottati dagli Stati membri nel rispetto delle leggi e dei regolamenti comunitari".