Virginia Raggi denunciata per il caso dei bus isrealiani presi a noleggia da Atac e mai usati. Tutto parte dall'associazione Assotutela che attacca il Comune di Roma e l'azienda municipalizzata dei trasporti della Capitale: "Quello che temevamo si è purtroppo realizzato: i 70 pullman israeliani noleggiati da Atac, non sono mai stati utilizzati, né messi su strada".
"Davvero un bello spreco di denaro pubblico, condita da una serie di incongruenze amministrative", si legge ancora nella nota del presidente dell'associazione, Michel Emi Maritato. "Ricordiamo, infatti, che i bus, presi a noleggio dall’azienda di trasporto pubblico capitolino dovevano essere in strada mesi fa, ma - spiega - non è stata possibile la loro immatricolazione, comportando un danno economico economico e di immagine, di cui la sindaca Raggi non vuole assumersi la responsabilità politica. Un atteggiamento presuntuoso e imbarazzante, quello della prima cittadina di Roma, che continua a prendere in giro i cittadini romani, ormai stanchi di una capitale allo sbando”. I bus, datati 2008, dovevano essere reimmatricolati ma non è stato possibile farlo perché sono Euro 5 e non Euro 6 come impongono le direttive comunitarie. Atac ha perciò rescisso il contratto, pur avendo già versato circa 500mila euro al mese di anticipo, ossia il 16% del totale, comprensivo di manutenzione, si legge su Affaritaliani.it.
Il sindaco Raggi ha replicato con un post su Facebook:“Sui 70 bus israeliani noleggiati da Atac e mai utilizzati chiariamo subito un punto: chi ha sbagliato pagherà. Oggi è stato ribadito questo concetto anche in commissione mobilità, pochi giorni dopo la notizia della revoca del contratto da parte di Atac. Errori di questo tipo non sono tollerabili. Gli autobus, presi a noleggio dall’azienda di trasporto pubblico dovevano essere in strada mesi fa, ma non è stata possibile la loro immatricolazione.
Un danno, per tutti, conseguenze inammissibili". "I cittadini -conclude il sindaco pentastellato - ci chiedono e meritano un servizio di trasporto pubblico davvero efficiente. A loro dobbiamo dare risposte e il nostro lavoro va in questa direzione”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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