Non c’è pace per piazza Giorgio Almirante a Ladispoli. D’altronde, l’accoglienza che ha ricevuto la sua intitolazione lo lasciava presagire. E così, dopo la levata di scudi dell’Anpi ed un raid vandalico dello scorso marzo, adesso c’è persino chi pretende di ribattezzarla a proprio piacimento. L’idea è dei militanti di Potere al Popolo che non si rassegnano all’ingresso nella toponomastica locale dell’ex segretario del Movimento Sociale Italiano.
Così in occasione della Festa della Liberazione si sono dati appuntamento nella piazza “incriminata” e l’hanno ribattezzata a Lorenzo Orsetti, il volontario italiano ucciso dalle bandiere nere a Baghuz, in Siria, dove combatteva assieme alle milizie curde dell’Ypg. Orsetti, nome di battaglia “Heval Tekoser” (il lottatore), per i militanti di Potere al Popolo incarna il vero spirito partigiano perché, scrivono in una nota, “essere partigiani significa scegliere di stare dalla parte giusta, scegliere la strada più difficile fatta di lotte quotidiane, passione, rinunce e sacrifici”. È l’erede del “sangue ribelle” degli avi che hanno combattuto contro il nazifascismo ed il simbolo di una “lotta dal basso per costruire opposizione a nuovi e vecchi fascismi”. Perciò, annunciano, “questa piazza d’ora in avanti, per noi, per chi ha scelto di resistere, per la nostra comunità sarà piazza Heval Tekoser”. E sulla targa dedicata ad Almirante hanno affisso un cartello nero che reca la nuova intitolazione: piazza Heval Tekoser, la piazza del “partigiano di oggi, per la rivoluzione in Kurdistan e contro il fascismo dell’Isis”.
L’iniziativa di Potere al Popolo si è tenuta mentre si svolgevano le celebrazioni ufficiali per il 25 aprile e in Piazza dei Caduti l’amministrazione locale deponeva una corona sulla lapide dedicata ai partigiani.
Una celebrazione da cui Potere al Popolo ha preso le distanze, in aperta polemica con il primo cittadino di Ladispoli Alessandro Grando. “Abbiamo deciso di disertare la cerimonia ufficiale – spiegano – tenuta con grande ipocrisia da un sindaco che solo qualche settimana fa intitolava a un fascista questa piazza”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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