A nulla sembra essere servito il blitz della polizia di appena una settimana fa. Il gruppo di nomadi che aveva colonizzato la scarpata che separa via Mascagni dalla Tangenziale Est si è solo spostato dall'altra parte della strada, in una baraccopoli improvvisata, allestita all'ombra di un cavalcavia. Altri hanno accatastato coperte e materassi su un fazzoletto di prato che si trova proprio allo svincolo per viale Somalia.
I residenti delle palazzine residenziali che affacciano sull'area verde sono esasperati dai continui roghi di immondizia. "È uno schifo, chi vive al piano terra deve combattere con una vera e propria invasione di ratti, per non parlare dei fumi con cui ci avvelenano ogni sera", avevano denunciato alcuni di loro, il mese scorso, ai nostri microfoni (guarda il video). Nel frattempo, nulla è cambiato. Anzi. Su Facebook è nato anche un gruppo in cui quotidianamente i cittadini segnalano i fumi che si alzano dalla favela.
I giardini su cui si affacciano le palazzine sono diventati impraticabili. Decine di topi, attirati dall’immondizia, infestano le aiuole, mentre gli inquilini della baraccopoli si riuniscono qui dopo aver battuto le strade del quartiere per rovistare nei cassonetti. Ma il problema non riguarda soltanto il decoro. Il gruppetto che si è insediato nella boscaglia che costeggia la Tangenziale ora mette in pericolo anche l’incolumità degli automobilisti.
Una settimana fa, proprio all’altezza di viale Somalia, un furgone ha tamponato una Mercedes proprio per schivare uno dei rom sbucato all’improvviso per attraversare la strada. Secondo alcuni residenti, che avrebbero assistito alla scena, il ragazzo sarebbe stato in preda ai fumi dell’alcol. "L’ho visto scendere in strada e completamente ubriaco si è buttato per passare – testimonia su Facebook una ragazza - dopo il forte botto tutti i presenti come me, anche quelli in finestra nel palazzo, hanno visto il secondo passaggio, nella direzione opposta della carreggiata".
Il bilancio del tamponamento è stato di due persone ferite in modo lieve e soccorse dai sanitari del 118. Nel quartiere, però, si parla di tragedia sfiorata. "Non credo che sia più tollerabile tutto questo – aggiunge la ragazza che ha assistito alla scena - oggi un ragazzo è finito in ospedale per aver battuto la testa, potevano esserci dei morti". Quella di scavalcare il guardrail per passare da una parte all’altra della strada è diventata un’abitudine pericolosa. "Non è la prima volta che succede", testimoniano i residenti sui social.
"Spesso bevono nel parco e poi, quando sono su di giri, attraversano la tangenziale come se nulla fosse”, spiega a ilGiornale.it Simone Pelosi, coordinatore di Fratelli d'Italia nel II Municipio.
Sulla faccenda sono state protocollate decine di esposti e denunce, oltre ad una mozione presentata qualche settimana fa, sempre al Municipio 2, dai consiglieri Hollywer Paolo e Sandra Bertucci. Gli appelli alle istituzioni, però, fatta eccezione per il blitz del commissariato di zona, finora sono rimasti lettera morta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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