Continuano le rapine nella capitale. Hanno usato un’auto ariete per sfondare una vetrata ed entrare nel supermercato “Castoro” in via Conca d’Oro. Una volta all’interno hanno poi caricato la cassaforte, per poi fuggire su una Bmw. Un colpo da 30mila euro quello messo a segno da una coppia di ladri che hanno fatto ricorso alla stessa tecnica utilizzata in via Ugo Ojetti, quando i criminali fuggirono con il roller cash della Banca del Fucino.
In quella circostanza i ladri rubarono 40mila euro. Le modalità, simili, non fanno escludere l’ipotesi che si tratti della stessa banda che utilizza un’automobile come ariete per aprirsi un varco all’interno della struttura che decidono di svaligiare. Il furto in via Conca d’Oro è avvenuto intorno alle 5:40 del 10 dicembre. A riprendere la scena due telecamere di sorveglianza. Dalle immagini si devono i ladri, con il volto travisato e i guanti, entrare nell’esercizio commerciale dopo aver sfondato la vetrata per poi fuggire col bottino. Sul posto gli agenti dei commissariati Fidene e Vescovio, e i poliziotti del reparto volanti. Al momento nessuna pista è esclusa. È caccia ai ladri.
Una rapina da film, quella in via Ugo Ojetti. Con un’auto (anche qui) come ariete hanno sfondato la vetrata della filiale della Banca del Fucino, sono entrati nell’istituto di credito, hanno caricato il roller cash e sono fuggiti. Un colpo, come detto, da 40mila euro. È quanto accaduto nella notte del 6 dicembre in via Ugo Ojetti 496, a Talenti, quartiere nel quadrante nord-est della capitale. L’allarme della banca è scattato intorno all’1:20. Sul posto i carabinieri della compagnia Montesacro che ancora indagano sul caso. Rapinatori in fuga. Da quanto emerso la banda, composta da almeno tre elementi, dopo aver rubato la cassa continua è quindi fuggita a bordo della stessa vettura usata come auto ariete per fare irruzione nella filiale.
Solo poche settimane fa un’altra rapina degna di Hollywood. Hanno scavato un buco attraverso un negozio adiacente in disuso, poi la banda ha sorpreso i dipendenti della banca, li ha legati ed è fuggita con un bottino di 180mila euro. Il colpo grosso è stato messo a segno in pieno giorno alla Banca Intesa San Paolo di piazza Sidney Sonnino, a Trastevere.
La banda si è materializzata all’intero dell’istituto di credito intorno alle 13:00 di lunedì 25 novembre quando tre uomini vestiti da operai, incappucciati e con i guanti hanno gelato il sangue agli impiegati dell’istituto bancario di Roma centro.
Strattonata la direttrice, i rapinatori hanno rinchiuso i dipendenti in una stanza e hanno rubato il denaro contenuto nella cassaforte. La banda dopo aver preso il bottino è quindi scappata attraverso il buco che aveva praticato per entrare in banca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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