Roma, alle famiglie dei defunti arriva anche la multa

Le agenzie funebri vengono multate tutte le volte che accedono ai varchi della Ztl. Per un funerale si possono ricevere anche 3-4 sanzioni

Roma, alle famiglie dei defunti arriva anche la multa

Morire in centro a Roma può comportare un costo in più per i poveri familiari del caro estinto. Una gestione probabilmente pensata male rende infatti i prezzi delle pompe funebri più alte per chi abita nei quartieri storici della Capitale. Il motivo è semplice: le ditte in questione, solo nell’ultimo anno, si sono viste arrivare più di 600 verbali compilati dai vigili urbani, a causa delle violazioni dei varchi elettronici delle Ztl.

La Ztl costa cara al defunto

Che il carro funebre entri in Centro per prelevare la salma e per accompagnarla nel suo ultimo viaggio poco importa. Una volta passato il varco della zona a traffico limitato scatta inesorabile la multa. Troppe le sanzioni perché tutto fosse messo a tacere. E infatti la vicenda è giunta fin sulla scrivania di Eugenio Patané, l’assessore ai trasporti del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Come riporta Il Messaggero, la lettera è stata spedita in Campidoglio da Federcofit, la federazione del comparto funerario italiano, insieme a un'associazione che si occupa di solidarietà in ambito sanitario, la Planet Onlus. A scrivere è stato il presidente regionale di Federcofit Marco Aquilini: “Caro sindaco, non vogliamo chiederle tout court la libertà di scorrazzare nella Ztl. Ma i servizi funebri, al pari dei tanti servizi di trasporto sanitario, sono oggettivamente, anche per la loro definizione servizi pubblici. Gravarli di continue e crescenti difficoltà e costi rappresenta una sorta di vessazione inaccettabile nei confronti delle famiglie insediate in quelle zone”.

E a pagare sono i familiari

Anche perché a pagare le sanzioni molto spesso sono proprio le famiglie dei defunti. Francesco Figliomeni, ex consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, oggi responsabile dei rapporti istituzionali di Planet Solidarietà, ha infatti spiegato: “Spesso quando arriva la cartella dei vigili urbani, le pompe funebri sono costrette a rifarsi sulla famiglia del defunto”. Tra l’altro la cifra in questione non è proprio irrisoria. Secondo il tariffario del Codice della strada, il costo di una multa per un accesso abusivo nella Ztl può andare da un minimo di 80 a un massimo di 335 euro. Per un funerale poi i dipendenti della ditta possono aver bisogno di accedere più volte alIa Ztl in una sola giornata. Per vestire il caro estinto, per fare firmare ai familiari tutte le pratiche burocratiche, per consegnare la bara e infine per portare il defunto al cimitero. E ogni volta è una multa in più da dover pagare. Per un totale che può essere compreso tra i 300 e i 1.400 euro.

Valter Fabozzi, titolare dell'omonima agenzia funebre, ha raccontato: “Solo la mia ditta ogni anno si occupa di 50-60 funerali all'interno di zone a traffico limitato del Comune di Roma. E per ogni funerale ci arrivano anche 3 o 4 multe. Non è accettabile, soprattutto per le famiglie”. Che oltre al dolore aggiungono anche una cospicua fuoriuscita di soldi, dato che anche pagare un funerale non è proprio un costo bassissimo.

Le ditte funebri a questo punto hanno deciso di rivolgersi direttamente a Gualtieri “per mettere mano ai numerosi problemi che costituiscono non solo difficoltà oggettive ed intollerabili per il settore ma anche un'offesa per le famiglie che necessitano di questi dolorosi servizi”.

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