Intestino e benessere quotidiano, un binomio importante per la salute del corpo e per una condizione di equilibrio costante. Del resto questo è un organo spesso sottovalutato ma al contempo molto delicato e sensibile, con un sistema nervoso così esteso da risultare secondo solo al cervello. L'intestino è l'ultima parte dell'apparato digerente, dove vengono assimilati i nutrienti e organizzata l'eliminazione delle scorie.
Ed è qui che si costruiscono le difese del corpo stesso e si elaborano le emozioni, non a caso si dice che l'intestino svolga il ruolo di un secondo cervello. Un organo molto sensibile e in grado di inviare segnali in caso di problematiche: per questo è importante non trascuralo agevolando il suo benessere quotidiano.
Intestino, ruolo e funzioni
L'equilibrio dell'intestino è caratterizzato dalle connessioni tra alcuni fattori, quali la mucosa intestinale, la flora batterica, le difese immunitarie e il cibo ingerito. L'interconnessione positiva tra questi protagonisti consente di preservarne la salute, garantendo al corpo un benessere costante. Quando uno di questi viene meno l'intestino incappa in una condizione di disagio, con livelli di intensità differente fino a sviluppare problematiche. Per questo è fondamentale proteggerlo e curarlo, partendo dalla salute del microbiota intestinale, ovvero un quantitativo spropositato di batteri, virus, funghi e protozoi di specie differenti che soggiornano nel colon.
La loro composizione può variare da individuo a individuo, ma ciò che conta è la loro perfetta sinergia in grado di proteggere dalle infezioni, favorendo l'assimilazione delle sostanze nutritive fino alla produzione di enzimi e vitamine che il corpo non è in grado di produrre. Eventuali squilibri del benessere della flora intestinale ricadono direttamente sul benessere di molti organi, incidendo anche sulla salute dell'apparato cardiovascolare, del sistema endocrino e anche del sistema nervoso centrale.
Come anticipato l'intestino è considerato un secondo cervello: non solo comunica con il primo lanciando segnali in caso di bisogno ma subisce l'impatto dato dall'aumento di peso, dalla presenza di intolleranze e allergie, dalla scelta di un'alimentazione sbilanciata o dall'assunzione di farmaci, fino a reagire in caso di problematiche emotive. Fondamentale condurre uno stile di vita bilanciato: ecco come proteggerlo correttamente favorendone un adeguato funzionamento, in perfetta salute.
Alterazione dell'equilibrio intestinale, cause e sintomi più ricorrenti
Quando l'intestino non funziona nel modo giusto lancia una serie di segnali, manifestandosi in vari modi. Tra le cause più comuni è possibile annoverare:
- alimentazione sbilanciata, povera di fibre, ricca di grassi, zuccheri e proteine animali
- stress psicofisico
- stile di vita errato, consumo eccesivo di fumo e alcolici, poco movimento
- abuso di medicinali e utilizzo errato di antibiotici, con ricadute sul benessere della flora batterica
Una serie di condizioni di disagio che possono palesarsi attraverso una sintomatologia varia ma evidente, come ad esempio:
- stipsi e transito intestinale lento e doloroso
- flatulenza
- stitichezza o diarrea
- gonfiore addominale
- mal di testa, alitosi, stanchezza fisica
- cistiti e problemi al tratto urinario
- indebolimento del sistema immunitario con la possibilità di sviluppare allergie, intolleranze, ma anche patologie quali diabete e obesità
Benessere intestinale, ecco cosa fare
Per preservare l'integrità della barriera intestinale e il
benessere del corpo, è importante condurre uno stile di vita maggiormente equilibrato e sano. Mettendo in pratica una serie di trucchi e soluzioni utili per proteggere l'organismo e la stessa mente, ad esempio:- alimentazione: deve risultare bilanciata e ricca di fibre, evitando di eccedere con l'assunzione di alimenti che possano favorire una proliferazione di grassi, zuccheri e proteine di origine animali. Il menu deve contenere un giusto apporto di cereali, meglio se integrali, semi oleosi, frutta secca, verdura e frutta fresca e tanta acqua, utile per agevolare il transito intestinale
- prebiotici: sono fibre idrosolubili non gelificanti utili per nutrire le specie batteriche presenti nell'intestino, favorendone una crescita sana. Sono presenti in molti integratori ma anche in svariati alimenti, tra questi farina di frumento, banane, germe di grano, aglio, cipolla, fagioli, carote, cicoria, carciofi, asparagi, avena, soia e miele
- probiotici: sono ceppi batterici e lieviti che giungono vivi nell'intestino, lavorando dall'interno per migliorare l'equilibrio e la salute. I più noti sono Lactobacillus, Bifidobacterium, Saccharomyces ma sono contenuti anche in molti integratori e in svariati cibi quali miso, kefir, tempeh, yogurt, latticini, verdure fermentate
- movimento e stile di vita sano: ridurre le cattive abitudini è la soluzione migliore per riguadagnare la salute intestinale, in abbinamento con del sano movimento in grado di favorire anche una buona motilità intestinale
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.