Il D-mannosio è un monosaccaride, ossia una tipologia di zucchero naturale semplice. Solitamente è utilizzato per prevenire e curare le infezioni urinarie come la cistite. Rispetto alle altre tipologie di zuccheri, questo non viene assorbito dall’organismo ma espulso tramite l’urina.
A differenza di altre sostanze, questo monosaccaride agisce direttamente all’interno della vescica. Infatti, è noto per la sua capacità di legarsi perfettamente alle appendici filamentose di alcune varietà di Escherichia Coli, il batterio responsabile della cistite. Ne impedisce così l’attecchimento alle vie urinarie, contrastando una potenziale infezione.
Perché il D-mannosio fa bene
Il D-mannosio, come zucchero, è presente in piccole e preziose dosi nella frutta. Lo troviamo nelle arance, nelle mele, nell’uva e nei mirtilli. Una parte è presente anche in alimenti come crusca, grano, riso, broccoli, legumi, orzo. Persino nel vino rosso è possibile rintracciare alcune tracce di esso.
È tollerabile anche dai diabetici perché non altera i livelli di glucosio nel sangue. Alleato della dieta dimagrante, poiché non assimilabile dall’organismo, è comunemente utilizzato in forma pura come integratore naturale. Ad esso sono riconosciuti i seguenti effetti benefici:
- utile contro l’artrosi: facilita la ricostruzione delle cartilagini all’interno delle articolazioni. È un valido aiuto contro disturbi artrosici e dopo interventi chirurgici alle ossa;
- contrasta le infezioni vaginali: agisce direttamente sulla flora batterica vaginale, potenziandone le difese e contribuendo a instaurare un particolare equilibrio durante l’attacco di batteri, anche e soprattutto dopo i rapporti sessuali;
- previene la prostatite nell’uomo: tendenzialmente, nell’uomo la cistite può provocare la prostatite. In questo caso, il monosaccaride è efficace nella cura delle infiammazioni che colpiscono direttamente la prostrata che provocano disturbi e bruciore durante la minzione;
- cura le cistiti interstiziali: utile contro quelle forme di cistite che si manifestano senza la presenza di batteri nelle urine;
- aiuto contro la stitichezza: è in grado di regolarizzare la flora intestinale. Una piccola parte del mannosio assunto, infatti, resta nell’intestino agendo come lassativo ad azione osmotica.
Come assumere il D-mannosio puro
Il D-mannosio puro, ossia senza aggiunta di altri elementi o sostanze, può essere acquistato in farmacia o erboristeria sotto forma di capsule o in polvere. Solitamente la dose consigliata è di due bustine o 3- 4 capsule giornaliere ,per un trattamento che può durare dalle due alle quattro settimane.
Utilizzato sia in caso di presenza di infezioni urinarie ma anche come prevenzione, può essere assunto anche dopo i rapporti sessuali se si ha la tendenza a contrarre la cosiddetta “cistite da luna di miele”. Viene ingerito a stomaco vuoto e dopo aver urinato. Il consiglio è di bere tanta acqua dopo la sua assunzione, proseguendo anche nel corso della giornata. Solo così si contribuisce a rendere più efficace la sua azione di espulsione dei batteri attraverso la minzione.
Controindicazioni ed effetti collaterali del D-mannosio
Essendo una tipologia di zucchero naturale, il D-mannosio non presenta particolari controindicazioni, tant'è che è consigliato anche durante la gravidanza e il periodo dell’allattamento. È sconsigliata, invece, l’assunzione a coloro che soffrono di patologie renali.
I pochi effetti collaterali riscontrati sono a danno dell’apparato gastro-intestinale. Infatti può provocare diarrea, meteorismo e flatulenza durante il tutto il suo trattamento. In ogni caso, prima di assumerlo è fortemente consigliato il parere del proprio medico curante.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.