Polmonite da Legionella. È questa una delle malattie più cliccate nelle ultime ore su internet dopo la morte del presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Una patologia contro la quale l'ex giornalista del TG1 lottava da settembre e che dopo Natale, a seguito di una ricaduta, lo ha portato ad un ricovero in ospedale. Poi la morte l'undici gennaio, a causa del tumore del sangue contro il quale combatteva da anni e che aveva indebolito il sistema immunitario lasciando terreno fertile al batterio. Ma cos'è la polmonite da Legionella? Cerchiamo di capire di cosa si tratta.
Cos'è la Legionella
La Legionella pneumophila è un batterio del tipo Gram-negativo che causa un'infezione all'apparato respiratorio colpendo soprattutto i polmoni. Si manifesta dunque con una polmonite che ha esito fatale nel 10-15 per cento dei casi. La malattia può anche comparire con un'influenza (febbre di Pontiac) che però non ha l'effetto di creare gravi complicazioni.
Si tratta di un'infezione che non si trasmette da persona a persona ma che ha natura ambientale e si acquisisce per inalazione di aerosol di acqua contaminata. I microrganismi della Legionella trovano terreno fertile nelle amebe dell'acqua dolce. Possono poi entrare nel sistema idraulico degli edifici e, attraverso nebulizzatori come le docce, vengono inalati causando la malattia. Non è escluso che si trovino anche nelle sorgenti di acqua artificiali come piscine e fontane.
Da dove deriva il nome Legionella
Questa malattia trae il nome da un'epidemia scoppiata nel 1976. A rimanerne infettato è stato un cospicuo gruppo di veterani della Legione Americana riunitosi al Bellevue Stratford Hotel di Philadelphia. Su circa 4mila partecipanti, l'infezione ha colpito 221 persone e, di queste, ne sono morte 34. Lì, la fonte che ha diffuso i batteri è stata individuata nell'aria condizionata erogata dall'albergo che ospitava i veterani. L'anno successivo, il batterio è stato isolato col nome di Legionella pneumophila proprio ad indicare la malattia dei legionari.
Sintomi, diagnosi, cura
La Legionella si manifesta con sintomi influenzali come febbre, bridivi, spossatezza, cefalea, confusione ai quali si associano anche tosse, artralgie, nausea, diarrea e forti dolori addominali. A livello polmonare si manifestano dispnea, dolore alla pleura, emissione di sangue dopo un colpo di tosse (emottisi). In alcuni casi può esserci anche la brachicardia.
Per accertare la contrazione del batterio ci sono alcuni specifici esami come il test con anticorpi fluoriscente, la coltura dell'espettorato, il test rapido dell'antigene urinario. E poi ancora i test Polymerase Chain Reaction, detti semplicemente PCR.
A tutto ciò si aggiunge anche la radiografia al torace che dà conferma della malattia attraverso la presenza di infiltrati irregolari e asimmetricamente progressivi. Essendo questa un'infezione da batterio, viene trattata con antibatterici come macrolidi, fluorochinolone o doxiciclina.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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