Mal d’autunno: come possiamo affrontarlo per vivere meglio

Il mal d’autunno colpisce 2 italiani su 10. Malinconia, stanchezza, svogliatezza e mancanza di energia sono solo alcuni dei sintomi di questo male stagionale. E’ possibile però cercare di combatterlo, sia psicologicamente che a tavola. Le giornate ormai si accorciano inesorabilmente, il cambio dell’ora ci porta a correre a casa appena terminato il lavoro e le temperature diventano più rigide. Tutto questo ci può portare a una lieve depressione. Il nostro fisico sembra quasi andare in letargo e rallenta i suoi ritmi, di conseguenza il nostro umore tende a peggiorare. Il cambio di stagione può portare disturbi e malesseri che, anche se non sono riconosciuti come una patologia vera e propria a livello medico, possono creare molti problemi a chi ne soffre. Due sono gli ormoni che sono particolarmente collegati all’azione della luce. L’ormone della serenità, la serotonina, che viene prodotto in maggior quantità durante l’estate, quando la luce è presente per più ore durante la giornata. E’ chiamato anche ormone del buon umore. Al contrario, se aumenta il livello di melatonina, l’ormone regolatore del ciclo sonno-veglia, ci sentiremo pigri e assonnati. Anche le giornate piovose tipiche dell’autunno non aiutano certo a sfuggire alla depressione. Importante è reagire a livello mentale, costringiamoci a passare più tempo possibile all’aria aperta, anche muniti di ombrello. E se amiamo lo sport, preferiamo una bella corsa o una passeggiata a ritmo sostenuto, piuttosto che rinchiuderci in palestra. A tavola scegliamo gli alimenti che favoriscono la produzione degli ormoni del buon umore. In particolar modo i carboidrati, cereali, pane e pasta associati a verdure e frutta di stagione. Prima di andare a dormire concediamoci una tisana rilassante alla camomilla o alla passiflora. Oppure un mix di zenzero, arancia e cannella, perfetto per aumentare le difese immunitarie.

Il mal d’autunno è il modo in cui il nostro organismo ci avverte che dobbiamo rallentare il ritmo. Cerchiamo di seguire il suo consiglio sfoltendo gli impegni quotidiani e andando a letto non troppo tardi la sera. E se proprio non amiamo l’autunno, pensiamo che tra pochi mesi tornerà la primavera.