Durante l'estate molti sottovalutano che oltre alla pelle anche gli occhi necessitano di un'attenzione e cura particolari.
Numerosi infatti sono i fattori di rischio per la vista in estate non solo se ci rechiamo in vacanza al mare o in montagna. Molti disturbi oculari a causa dell'esposizione a vento, acqua salata, pollini, superfici riflettenti come il mare possono amplificarsi e peggiorare.
Il nemico numero uno degli occhi sono i raggi ultravioletti che possono provocare danni irreversibili ai tessuti oculari, alla cornea, alla retina e al cristallino. I soggetti più a rischio sono gli anziani e i bambini
I rischi e fastidi agli occhi più comuni in estate
Nonostante le sue difese naturali, l'occhio quando è esposto ad egenti esterni aggressivi come l'azione dei raggi ultravioletti dovuta ad un'elevata esposizione alla luce solare possono subire dei seri danni. A causa di questa vengono generati dei disturbi che mettono a repentaglio la nostra vista.
Molto diffusi sono i casi di congiuntivite che in estate viene provocata da batteri presenti nell'acqua del mare o portati dal vento o dall'uso smoderato delle lenti a contatto. Altri disturbi frequenti sono la secchezza oculare causata dalle temperature troppo elevate che contribuiscono a ridurre la componente acquosa del film lacrimale provocando prurito, arrossamento e irritazione e sensazione di avere un corpo estraneo.
Un altro rischio a cui l'occhio si espone quando rimane troppo tempo alla luce forte del sole è la cheratite puntata che colpisce la cornea che disidratandosi genera dolore acuto e persistente. Inoltre i raggi ultravioletti possono lesionare la retina centrale provocando delle maculopatie foto traumatiche ed esponendo maggiormente la nostra vista a cataratta e maculopatia.
Consigli per preservare la salute degli occhi in estate
[[fotonocrop2043028]]
Proteggere gli occhi in estate deve essere un'abitudine che si deve apprendere sin da bambini e che deve essere consolidata durante la vita di ogni individuo. Importante è indossare occhiali da sole certificati e provvisti di numero della categoria del filtro solare della lente che può variare da 0 a 4. Ogni occhiale da sole è studiato per esigenze diverse. Persino la scelta del colore della lente è un dettaglio da non sottovalutare. Ad esempio chi è miope dovrebbe scegliere le lenti marroni. Gli occhiali da sole non vanno indossati solo al mare ma anche in città e persino col cielo nuvoloso perché i raggi UV sono comunque presenti e provocano un irraggiamento molto fastidioso.
Oltre ad indossare gli occhiali da sole un alleato della salute della vista è anche il cappello a tesa larga. Gli esperti consigliano di evitare di esporsi al sole nelle ore più calde e centrali della giornata, ossia quelle che vanno dalle 12 alle 16. Mai smettere di idratarsi bevendo molta acqua. La quantità di acqua consigliata quotidianamente è di due litri al giorno. Così facendo si contribuisce anche ad idratare gli occhi evitando così il rischio di secchezza. Quando si ha la sensazione di avere l'occhio secco sarebbe consigliato l’utilizzo di colliri rinfrescanti e idratanti a base di camomilla, malva o fiordaliso.
I portatori di lenti a contatto correttive dovrebbero limitare il loro uso quando si va al mare o in piscina. In determinate situazioni e condizioni la lente a contatto può provocare lesioni, sfregamenti rischiosi o favorire l'insorgenza di infezioni batteriche. Se proprio non si può fare a meno del loro uso meglio utilizzare le lenti giornaliere con filtro Uv incorporato e l'uso di occhialini quando si nuota.
Infine ci si può prendere cura della salute degli occhi anche a tavola privilegiando in questa stagione calda il consumo di cibi ricchi di luteina e vitamina A e omega 3
presenti in verdure e frutta di stagione e secca. Via libera a peperoni, pomodori, spinaci, crescione, carote, lattuga, albicocche, mirtilli, mandorle. Da consumare anche pesce come il salmone che è molto ricco di omega 3.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.