L’estate è ormai entrata nel vivo, ma con l’arrivo delle belle giornate e l’aumento delle temperature tipico della stagione arrivano anche le zanzare: ecco i rimedi naturali per difendersi dalle punture.
Per tenere alla larga le odiate zanzare, il primo consiglio è di utilizzare gli oli essenziali a base di lavanda, limone, citronella, rosmarino o geranio; applicati sui tessuti o sulle apposite bacchette di legno, questi oli sono in grado di allontanare i fastidiosi insetti, donando una piacevole profumazione all’ambiente circostante. Le piante della lavanda e del geranio sono inoltre repellenti già così di natura; per la citronella, se non si dispone dell’olio essenziale, si può optare per una candela perfetta soprattutto per le serate all’aperto in giardino.
Oltre alla lavanda e al geranio, altre piante anti-zanzare sono quelle aromatiche come la menta e il basilico: le loro foglie emanano un profumo così piacevole quanto fastidioso per le zanzare; queste inoltre hanno anche il vantaggio di essere molto facili da coltivare oltre che perfette in cucina per insaporire insalate e altre pietanze. Qualunque esse siano, le piante presenti su balconi e davanzali non devono avere ristagni d’acqua nei sottovasi: è proprio lì infatti che si sviluppano le larve. Per avere la sicurezza che ciò non accada, si può versare una goccia di detersivo nell’acqua così da impedire agli esemplari adulti di depositare le uova.
Un altro rimedio naturale preso in prestito dalla cucina è la cipolla: ne basta una metà su un piattino, insieme a qualche chiodo di garofano. Vale lo stesso per il limone, che si consiglia di tagliare a fette e immergere in una ciotola di aceto: la combinazione di questi odori aspri è perfetta per scacciare le zanzare.
Se, invece, si è a rischio zanzare fuori casa, si possono strofinare direttamente sulla pelle le foglie di artemisia, bergamotto e salvia; in questo modo si evita l’effetto appiccicoso e in alcuni casi irritante di molti dei repellenti chimici attualmente disponibili in commercio, con la sicurezza di non arrecare danni alla propria salute o a quella dei propri animali domestici. Il loro effetto dura però al massimo un’ora, a conclusione della quale si consiglia di ripetere il trattamento.
In caso di puntura, si può alleviare il prurito e il gonfiore con un trito di prezzemolo da lasciare agire per una ventina di minuti o un decotto di fiori di calendula dal rinomato effetto lenitivo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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